Ecco il collage di articoli della cover di oggi:
- 10 sagre imperdibili nell’estate lucana
- 10 cose da fare a Rotonda
- Andrea Paoletti e il senso straordinario dell’ospitalità lucana
- Villa Caterina, semplicità a due passi da Maratea
L’estate è arrivata! I piccoli borghi lucani si rianimano e nelle strade si comincia a respirare aria di festa. I ragazzi e le ragazze delle scuole riempiono i centri storici con le loro chiacchiere e le loro risate. C’è una grande voglia di stare insieme. Quale modo migliore di farlo se non partecipando alle tante sagre che, soprattutto durante il mese di agosto, animano le giornate di gusto ed euforia, dal Pollino alla Murgia, in una mescolanza di odori e sapori tipici che si concludono sempre con un brindisi all’allegria e all’amicizia?
Oggi partiamo per vivere (e degustare) le tipicità lucane tra Filiano, Moliterno, Avigliano… e altri straordinari borghi, teatro di alcune delle manifestazioni goderecce più apprezzate della Basilicata. Scopri le 10 imperdibili agre lucane qui.
A Rotonda, tra un assaggio della caratteristica melanzana che molti scambiano – alla vista – per un rosso pomodoro, ci incamminiamo alla scoperta delle sue meraviglie. Come la Faggeta Vetusta di Cozzo Ferriero, un Patrimonio arboreo dell’UNESCO. 70 ettari di incantesimo tra abbracci ed emozioni regalateci da alberi monumentali, alcune dei quali hanno mezzo millennio di vita.
L’estate, porta con sé il colore del grano e il frinire di alcuni insetti… Sono le cicale, soprattutto, ma anche le api. Un suono incantevole da cui ci lasciamo cullare nel Wonder-bee di Grottole, nel racconto di una Basilicata straordinaria fattaci da Andrea Paoletti, cofondatore di Wonder Grottole.
Eppure, la magia dei mesi estivi non è tale se non corroborata da un tuffo al sapore di sale… Magari a Maratea dove, a Villa Caterina, ci si può immergere nelle acque fresche di spiaggia Cersuta, eletta da Legambiente una delle più belle località balneari d’Italia.
Per un’estate lucana tra monti, natura e mare. Tutto dolcemente incantevole.
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