Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Maratea
Tradizione, natura e serenità: sono le parole chiave per descrivere Maratea, cittadina dai colori suggestivi conosciuta come la “perla del Tirreno“. Circondata da una natura rigogliosa e un mare cristallino, è una località perfetta per una vacanza memorabile.
1. Passeggiare nelle vie del centro storico
Una visita di Maratea non può che partire dai vicoli del centro storico, un caratteristico dedalo di strade lastricate in pietra e casette colorate dai balconi fioriti. Iniziate la passeggiata da via dell’Unità d’Italia, il corso principale, su cui si affacciano negozi, ristoranti e caffè. Maratea è soprannominata la “città delle 44 chiese”, e molte di queste si trovano proprio nel centro storico. Tra le più belle, la cinquecentesca Chiesa dell’Annunziata, con la sua cupola composta di maioliche verdi e gialle.
2. Visitare la Grotta delle meraviglie
La costa di Maratea conta più di cento grotte marine e terrestri, ma quella che è diventata un vero simbolo locale è la Grotta delle Meraviglie. Si trova a Marina di Maratea, ed è uno spettacolo mozzafiato incastonato nella scogliera. La parte visitabile, rigorosamente insieme a una guida (ma solo nei mesi estivi) è lunga circa 70 metri ed è un susseguirsi di bellissime stalattiti, stalagmiti e formazioni rocciose. Le sue dimensioni ridotte la rendono la cavità naturale visitabile più piccola d’Italia.
3. Una passeggiata al “Castello”, tra le rovine della città vecchia di Maratea
In cima al Monte San Biagio, a circa 640 metri di altezza, si trovano ancora i resti dell’antica cittadella medievale di Maratea. Si tratta di una zona conosciuta come il Castello, distrutta dall’esercito di Napoleone che costrinse il popolo a spostarsi più in basso, in quello che oggi conosciamo come il borgo di Maratea. Ora il centro è disabitato e in stato di abbandono, ma ancora si possono vedere le case, i palazzi, i vicoli e le scalinate alla scoperta del fascino della città vecchia di Maratea.
4. Scorpacciata di pesce da La Cambusa
La gastronomia di Maratea è un mondo tutto da scoprire, tra zuppa di pesce, peperoni cruschi (cioè croccanti), luganega (un tipo di salsiccia) e il celebre olio. Se volete un assaggio di tutto questo, e soprattutto della cucina marina locale, andate da La Cambusa, un ristorante giovane ma già diventato un must. Merito dello chef Gloria e della sua famiglia, primo su tutti il papà pescatore che fornisce la materia prima. In tavola, piatti locali rivisitati e gli ingredienti più pregiati della regione.
5. Gita in barca lungo la costa
Se vi fermate a Maratea per qualche giorno, uno dovete dedicarlo a una gita in barca lungo la costa, vero vanto di Maratea con le sue calette, le grotte e le scogliere frastagliate. Al Porto di Maratea è possibile noleggiare imbarcazioni di ogni tipo per navigare indipendentemente, oppure si può partecipare a mini crociere giornaliere su battelli panoramici. Molti di questi tour comprendono anche apertivi a bordo e, nella bella stagione, un bagno nei punti più caratteristici.
6. Dopocena al Porto di Maratea, tra musica Jazz e Crithmum
La zona del Porto di Maratea è ricca di locali dove passare serate tra cocktail, buon cibo e musica live, specialmente il jazz. Per una serata romantica, o per ascoltare musica dal vivo sorseggiando squisiti cocktail , il locale più chic è Yumara. Per una serata più informale a base di stuzzicherie tipiche il top è La Dispensa Salumeria Alcolica. Qui, tra un tagliere e l’altro, chiedete di assaggiare il Crithmum, estratto dall’omonima pianta e conosciuto come il “liquore del mare”. E potrete anche acquistare i prodotti tipici da riportare a casa con voi.
7. La Basilica di San Biagio e il Cristo Redentore
Oltre ai resti della città vecchia, la cima del Monte San Biagio custodisce altri due simboli di Maratea che meritano di essere visitati. Il primo è la Basilica di San Biagio, un santuario raggiungibile con una strada panoramica maestosa da cui si gode di un panorama mozzafiato su tutta la costa. A pochi passi si trova l’imponente scultura del Cristo Redentore, forse il monumento più conosciuto di Maratea. Seconda per grandezza solo al Cristo di Rio de Janeiro, la statua commemorativa sorge in ricordo della distruzione dell’antica Maratea.
8. Un tuffo nelle spiagge di Maratea Marina
Non si può soggiornare a Maratea senza passare qualche ora in una delle sue bellissime spiagge, concentrate soprattutto sulla costa lungo la frazione di Marina di Maratea. Tra le più caratteristiche suggeriamo la Spiaggia Nera, tipica con la sua sabbia scurissima e la Spiaggia di Fiumicello, adatta a tutti con la sua morbida sabbia bianca. Spostandosi di 12 km a nord non si può perdere il comune di Acquafredda e il suo tratto di costa mozzafiato, caratterizzato da scogliere, grotte, baie e spiagge segrete, alcune delle quali si possono raggiungere solo in barca.
9. Visite culturali al Palazzo de Lieto
Maratea è anche un centro culturale piuttosto vivo, e il cuore di questo movimento è Palazzo De Lieto. Si tratta di un maestoso palazzo all’interno di Maratea Vecchia, arroccato su uno sperone roccioso e costruito a metà del Settecento. Dopo essere stato abbandonato e ristrutturato, oggi appartiene al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Al suo interno è possibile visitare una ricca esposizione permanente di archeologica subacquea e una serie di esposizioni temporanee sempre nuove.
10. Dormire in un hotel vista mare
Per dormire a Maratea esistono diverse soluzioni, ma se volete davvero godervi la natura splendida che la caratterizza, scegliete di alloggiare in un hotel vista mare. Come il Santavenere Hotel, incastonato nella scogliera, dotato di spiaggia privata e di un centro benessere dove potrete crogiolarvi tra oli naturali e profumo di fuori con il rumore del mare in sottofondo. Splendida la vista anche dal Romantic Hotel & Restaurant Villa Cheta Elite, una villa liberty affacciata sul mare e a pochi chilometri dal centro storico.