Ecco il collage di articoli di oggi:
- 10 Sagre d’Autunno da non perdere
- Crema di castagne con baccalà e peperoni cruschi
- Una masseria di montagna avvolta nella pace, l’antico Mulino Iannarelli
- 10 cose da fare e vedere a Trecchina
Qual è il sapore dell’autunno? Probabilmente, il primo gusto che ci viene in mente quando pensiamo ai boschi gialli, è quello della castagna. Subito dopo, è il tepore delle caldarroste sulle mani intirizzite a colmarci di piacere. Seguono, inevitabilmente, fragranze di funghi, tartufo e zucca. Tutti sapori che ritroviamo nelle sagre che colmano di allegria questa stagione appena iniziata e che sconvolgono di gioia la placida quiete di Calvello, Melfi e Trecchina.
Proprio qui, a Trecchina, decidiamo di fermarci per vivere a pieno il profumo di castagna che si sprigiona dai boschi intorno a questo incantevole borgo, nell’entroterra della costa tirrenica lucana tra i monti dell’Appennino. Un’escursione nella natura incantata, in un eden di montagna a due passi dal mare, e una gita ai ruderi del castello baronale, ci regalano tutta la magia dell’autunno tra sensazioni e sapori.
Con alcune delle castagne che porteremo a casa, poi, faremo la crema necessaria per accompagnare la ricetta golosa di baccalà: un inno alla gola e al benessere.
Infine, per ritrovare anche sentori di funghi, tartufo e zucca nulla di meglio che una notte (e una cena) tra i pini loricati del parco Nazionale del Pollino e le sue gemme. Con una tappa a Mulino Iannarelli, a Mezzana Salice, Sanseverino Lucano, per sentirci parte di tutta la magia ritrovata di questo autunno straordinario.