Ami gli animali? La Basilicata è il posto giusto da visitare per te, magari in compagnia del tuo cane con i consigli di WayGlo. E se invece ami le escursioni a cavallo, ecco qualche possibilità (breve) per far felice te e il tuo simpatico equino. Partiamo insieme (anche alla ricerca di rapaci e delfini)!
Leggi gli articoli di oggi:
- Basilicata dog friendly, borghi e spiagge con gli amici a 4 zampe
- Una giornata a cavallo in Basilicata
- Dove volano i rapaci, alla scoperta della terra dei nibbi
- Dove e come vedere i delfini in Basilicata
Partiamo verso destinazioni meravigliose con tutta la famiglia, in tutte le sue tante allegre varianti. Incluso il cane. I nostri amici a quattro zampe meritano un momento di piena (o quasi) libertà, insieme al “branco”, in posti che li attendano con ciotole d’acqua fresca e dove, magari, ogni tanto qualcuno regali loro – sottobanco – un biscotto adatto.
Ma il nostro viaggio intende offrire anche uno sguardo attento e curioso su tutti gli animali che attraversano la Basilicata: dai simpatici volatili fino ai giocherelloni delfini; guide eccellenti sulla bellezza nascosta e meno scontata di questa splendida regione.
IN BASILICATA CON IL CANE: DOVE ANDARE E COSA FARE
Quando si parla di Basilicata non sempre vengono in mente i delfini. Eppure, vederli sguazzare felici nella libera ebbrezza delle acque lucane, è possibile. Sia sul versante ionico che su quello tirrenico, infatti, esistono associazioni specializzate che possono aiutarci nell’avvistamento di queste creature. Una gita in barca diventa così l’occasione per avere qualche informazione in più sui mammiferi marini, sul loro habitat e su cosa occorre fare per tutelarli al meglio. Una piccola curiosità: sapete che i delfini parlano “dialetti” specifici a seconda dell’area di provenienza?
Il consiglio Wayglo: incontrare cetacei, capodogli o piccole balene è un’esperienza irripetibile ma non sempre può essere assicurata. Nel caso non foste troppo fortunati, quindi, godetevi la gita e cogliete l’occasione per immergervi in un mare stupendo! Continua a leggere qui.
PICCOLE ESCURSIONI A CAVALLO NELLA NATURA LUCANA
Credit: Lavalledeicavalli.com
Piccoli ruscelli, di quando in quando, solleticano le caviglie del nostro fido destriero: siamo a cavallo, letteralmente, e ci sentiamo come antichi viandanti in una qualche Terra di Mezzo. Assecondiamo i passi decisi del nostro amico peloso mentre percorriamo brevi itinerari equi-turistici tra il Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese e il Parco delle piccole Dolomiti Lucane . I paesaggi si alternano a un ritmo disarmante; ogni tanto, un nitrito di gioia ci fa capire che non siamo gli unici ad apprezzare questi brevi sentieri, lunghi al massimo 3o chilometri per non far stancare troppo il nostro cavallo. Leggi qui per saperne di più.
SULLE ALI DEI NIBBI: ALLA SCOPERTA DELL’AVIFAUNA DELLA BASILICATA
Planiamo sulla sagoma rettangolare del castello di Lagopesole. Sotto di noi, boschi d’acquerello si agitano lievemente; il vento che scivola sotto le penne ci mantiene sospesi in volo un attimo prima di scendere in picchiata tra i campi coltivati, a vite e a grano: dopo, troveremo il ramo di qualche albero odoroso di acacia su cui sostare.
Attraverso gli occhi acuti di un nibbio ogni cosa è ridimensionata. Agglomerati urbani e strade sono fratture nell’ambiente che si superano in un balzo. Il sublime è a portata di mano o, meglio di ala.
La Basilicata è la terra dei nibbi reali: ospita circa la metà della popolazione italiana di questi accipitridi, uccelli rapaci belli e affascinanti. È facile incontrarli persino a Potenza. D’estate rimangono immobili in attesa della preda, lungo il vallone Santa Lucia e diventano depositari dei segreti e delle speranze di chiunque li osservi.
Oggi, proviamo a seguirli attraverso percorsi inconsueti e magici. Clicca qui per saperne di più.
I DELFINI IN BASILICATA: DOVE TROVARLI
Quando si parla di Basilicata non sempre vengono in mente i delfini. Eppure, vederli sguazzare felici nella libera ebbrezza delle acque lucane, è possibile. Sia sul versante ionico che su quello tirrenico, infatti, esistono associazioni specializzate che possono aiutarci nell’avvistamento di queste creature. Una gita in barca diventa così l’occasione per avere qualche informazione in più sui mammiferi marini, sul loro habitat e su cosa occorre fare per tutelarli al meglio. Una piccola curiosità: sapete che i delfini parlano “dialetti” specifici a seconda dell’area di provenienza?
Il consiglio Wayglo: incontrare cetacei, capodogli o piccole balene è un’esperienza irripetibile ma non sempre può essere assicurata. Nel caso non foste troppo fortunati, quindi, godetevi la gita e cogliete l’occasione per immergervi in un mare stupendo! Continua a leggere qui.