Il versante occidentale della Basilicata è un territorio ricco di bellezza e di possibilità, in cui lasciarsi trasportare dalle proprie passioni, facendosi travolgere dall’atmosfera fiabesca di una gita al lago, ai borghi, tra panorami che lasciano ammutoliti e fantasie di trekking ed escursioni da lasciare senza fiato. Oggi, partiamo dalla Campania alla Basilicata. Ci fermeremo a Trecchina, Nemoli e Lagonegro, Ma, prima, saremo a Pescopagano, dove potremo fare sport all’aperto con Basilicata Sport adventure. Partiamo insieme!
Leggi gli articoli di oggi:
- Dalla Campania alla Basilicata: Lagonegro, Nemoli e Trecchina
- Il bosco dei castagni, polmone verde di Trecchina
- Basilicata Sport & Adventure”, come scoprire l’Appennino Lucano Nord Occidentale tra magia e divertimento
- 10 cose da fare e da vedere a Nemoli
La Basilicata occidentale è un territorio magico, increspato da monti e natura lussureggiante in cui si affacciano borghi dall’incantevole aspetto come Muro Lucano, Pescopagano, Castelgrande, Trecchina e Nemoli. Oggi, li percorriamo seguendo un itinerario inaspettato e non molto battuto dai viaggiatori o, per lo meno, non abbastanza come invece meriterebbe questo tratto di Lucania autentica.
La prima parte del viaggio segue un itinerario che consigliamo per quanti provengono dalla vicina dalla Campania tra Trecchina, Nemoli e Lagonegro, tra(presunte) tracce di Monna Lisa e un pane dal gusto pieno della tradizione, immersi con la testa tra le Stelle e incantevoli laghi e borghi.
Immediatamente, saremo colti dalle ampie distese di boschi tra le montagne dell’Appennino in cui il cinguettio degli uccelli è interrotto solo dal monotono gorgoglio dell’acqua avvicinandosi a un piccolo borgo di 1500 abitanti modellato su vicoli e “strettole” che confluiscono in eleganti sottoportici nel chiacchiericcio allegro delle fontane. È il grazioso Nemoli, piccolo paese acciambellato nella natura che si affaccia su uno dei laghi più belli della regione.
Non troppo distante, arriviamo a Trecchina: un borgo gioiello incastonato nell’Appennino che all’inizio dell’estate ha il profumo di miele delle ginestre. Intorno, distese di boschi a profusione come quelli riconoscibili per l’alta incidenza di alberi di castagno. Difficile non sentirsi al centro di un paradiso naturale quando si gira da quelle parti. Il frullio del vento che scorre tra i rami; il brillio verde delle foglie; il canto armonico degli uccelli e, in lontananza, il gorgoglio di un corso d’acqua. “E tutto mi sa di miracolo”.
Ma per chi, invece, vuole conoscere il territorio senza rinunciare all’avventura, esistono vari percorsi e varie possibilità grazie all’associazione Asd Basilicata Adventure che si trova a Pescopagano ma che svolge varie attività anche nei comuni limitrofi. Tra natura, archeologia e leggenda, si può partire alla scoperta di ambienti remoti e incontaminati. Si può praticare l’arrampicata outdoor tra gli imponenti blocchi calcarei di Castelgrande o conoscere l’archeologia e la storia del posto incamminandosi si sentieri insieme a guide esperte. Rafting, canoa… tutto è possibile!
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