Leggi gli articoli di oggi:
- Le vie ferrate più affascinanti della Basilicata, tra Maratea e Sasso di Castalda
- La costa tirrenica lucana: 30 chilometri di meraviglie
- Castelsaraceno, paradiso di adrenalina, tradizioni e natura
- La giostra più lenta del mondo
Arrampicarsi, sfrecciare nell’aria come un uccello, sentire l’aria che fischia nelle orecchie e che ci schiaffeggia il volto, è una sensazione potente di grande libertà; un’immensa catarsi che ci procura l’ebbrezza di poter essere chiunque desideriamo.
Nel cielo, l’euforia si dilata attraversando i pori della pelle e inondando di gioia ogni cosa.
Quale sia il mezzo che scegliamo (cavi d’acciaio sospesi nel vuoto, vie ferrate, parapendio o giostre lente e quasi immobili) il risultato non cambia: le possibilità ci sembrano ovunque spalancarsi, in attesa di essere scelte e raggiunte.
La Basilicata ha una serie incredibile di attività en plain air che è possibile sperimentare tra scariche di adrenalina e contemplazione del paesaggio.
Cogliamole al volo, partendo in un viaggio inusitato … che ci farà toccare il cielo con un dito!
Credit: Ivy tour
Guardare in basso, quando ci si trova legati e in fase d’ascesa sulle vie ferrate, percorsi alpinistici attrezzati che consentono di spingersi fino ad arrivare a mete altrimenti irraggiungibili, non sembra, forse, una delle migliori idee. Ma non possiamo farne a meno perché gli scenari che divampano all’improvviso sono di una bellezza struggente e appaiono tra costoni rocciosi che modellano il territorio in forme vagamente sinuose. Tra Maratea, le Dolomiti Lucane e Sasso di Castalda le opportunità per provare queste esperienze sono molte e tutte ugualmente intense.
Lasciamoci ghermire l’animo dagli orizzonti inaspettati che ci si aprono davanti agli occhi.
Stretta tra il Parco Nazionale del Cilento e quello del Pollino, la costa tirrenica lucana è un susseguirsi di falesie, grotte e cale d’acqua cristallina. Nel suo mare si specchiano le aspre selle appenniniche che conferiscono al panorama un meraviglioso carattere selvaggio. Proprio qui, è possibile provare l’ebbrezza del volo, legati con un istruttore al parapendio, in modo da volare sul mare e persino nei pressi della mole confortante del Cristo Redentore a Maratea.
Castelsaraceno, ha moltissimi fan e noi di WayGlo certo non siamo da meno. Qui, la voglia di adrenalina e un qualche richiamo del vuoto ci spinge a provare, un passo tremante dopo l’altro, il ponte tibetano più lungo del mondo, entrato – a buon diritto – nel Guinness dei primati. Ma da lassù, da primato, ci sembra ci sia solo la bellezza straripante della natura intorno.
Concludiamo il nostro viaggio d’aria e di adrenalina, con gli occhi colmi di cielo sopra la giostra più lenta del mondo. Si trova a San Severino Lucano, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Si chiama RB Ride ed è una geniale opera d’arte contemporanea progettata dal tedesco Carsten Höller. I suoi seggiolini girano a picco sul belvedere di Timpa della Guardia, a oltre 1000 metri d’altezza, ma con estrema lentezza, al ritmo di un giro ogni 15 minuti. Il tempo giusto per lasciarsi andare a una gravida contemplazione del mondo esterno e del proprio mondo interiore che qui è come vivificato.