LEGGI gli articoli di oggi:
- La festa di San Mauro Forte
- La festa di Sant’Antonio Abate a Pignola, il carnevale storico
- Gioia, poesia e transumanza nel carnevale di Tricarico
- La casa del borgo, uno chalet immerso nella magia di San Mauro Forte
La Basilicata è una regione dalle forti tradizioni contadine. Il connubio tra esseri umani, terra e animali è connaturato all’anima stessa di questa regione. Non sorprende, quindi, che i riti e le celebrazioni in onore di Sant’Antonio, il protettore degli animali, siano pervasive nel tessuto connettivo regionale, molto sentite dalle comunità locali e molto intense nelle loro esternazioni.
Il 17 gennaio è il giorno dedicato a Sant’Antonio. Da Tricarico a San Mauro Forte, fino a Pignola e Trivigno, è un fiorire di appuntamenti, già a partire dal fine settimana. Alcuni di questi portano addosso un entusiasmo secolare che esplode in manifestazioni carnascialesche in cui l’essere umano e gli animali da traino diventano protagonisti, spesso scambiandosi i ruoli.
Un gioco e una miscellanea di cultura dal sapore quasi millenario che trasuda emozione e curiosità. Vivere anche solo uno di questi eventi in prima persona è un’occasione speciale da non perdere, una ri-connessione con il proprio essere più profondo, un modo per dare ascolto a quell’atavica voce che nascondiamo e che ha ancora molto da svelare.
Mostre d’arte, incontri e dibattiti, sfilate di “liberi suonatori di campanacci”, spettacoli teatrali, sagre e concerti animeranno la vita di San Mauro Forte già nel week end che precede la festa di Sant’Antonio: l’occasione giusta per visitare il borgo caratteristico in provincia di Matera.
Per organizzare al meglio una visita a San Mauro Forte, può essere una bella idea quella di fermarsi a dormire nel borgo, magari approfittando delle opportunità offerte dalla dimora storica “La casa del borgo”. Il suo fascino antico amplifica le emozioni indotte dalle festa del Campanaccio.
Il carnevale a Pignola si festeggia il 16 e il 17 gennaio, secondo una consuetudine che si ripete da oltre 600 anni. Durante la Festa di Sant’Antonio Abate, Piazza Vittorio Emanuele diventa il teatro delle maschere e della corsa di cavalli affascinante. Eventi che hanno fatto di quello di Pignola uno dei carnevali storici d’Italia. Imperdibile.
Ma un puro distillato di magia è la festa di Sant’Antonio Abate a Tricarico. Alle prime luci dell’alba del 17 gennaio, infatti, il paese si risveglia col suono cupo e profondo dei campanacci. I riti travolgenti in questa borgo meraviglioso si vestono con nastri variopinti e con il suono degli strumenti tradizionali, che sciamano con intensità e gioia all’interno dell’abitato.