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Gli ultimi giorni di festa si allungano su di noi come i mantelli di tenebra dei Cucibocca, a Montescaglioso, che insieme alla Befana portano via le festività di inizio anno. Per questo, e per crogiolarci ancora un po’ nell’atmosfera calda di questi giorni facciamo una gita a Montescaglioso, bella cittadina in provincia di Matera con cui condivide il parco delle chiese rupestri e i paesaggi assolati della Murgia. Le tradizione il folclore sono forti, qui, così come la religiosità che si esprime nei tanti luoghi di culto. Non è un caso se Montesacaglioso è soprannominata la città dei monasteri.
Partiamo e lasciamoci avvolgere dalla sua bellezza solare e tenebrosa insieme.
Lunghi mantelli neri e lugubri suoni si allungano minacciosi tra le stradine del centro storico di Montescaglio, la sera del 5 gennaio. L’Epifania, in questo luogo incantato i provincia di Matera, arriva così, trascinata dalle immagini bianche e pittoresche dei Cucibocca. Una tradizione dal fascino antico che fa paura e, insieme, fa sorridere, come in un preludio di carnevale che tenga lontano i mostri e la miseria, quelle vere.
Quattro complessi monastici si stendono fieri nella città di Montescaglioso e ognuno di essi è un piccolo incanto che vale la pena visitare. Luoghi di fede antica e austera in cui soffermarsi a riflettere. Come l’Abbazia benedettina di San Michele che risale al 1079 ma la cui fondazione si ipotizza risalga all’anno 893.
Chi di noi non ha visto il film con Carlo Buccirosso, Anna Foglietta e Luca Argentero dal titolo “Noi e la Giulia“? Eppure, in pochi sanno che questa pellicola di successo è stata girata in parte nel comune di Montescaglioso. Partiamo con grandi risate per un viaggio nelle location del film!
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