L’orsa minore, Andromeda, Cassiopea… in questa stagione infinite costellazioni si disegnano , di notte, sulle nostre teste e la Basilicata con i suoi cieli puliti e poco straziati dall’inquinamento luminoso offre a tutti gli astrofili (esperti, alle prime armi o semplici “cosmonauti di sogni“) ampie possibilità per effettuare viaggi intergalattici straordinari seguendo il luccichio intenso delle stelle.
Partiamo così, con il nostro Waynote, dal planetario di Anzi e affondiamo i nostri occhi in potenti telescopi: seguiremo le tracce di Orione e scopriremo la mobile volta celeste di gennaio, partecipando del suo muto splendore. Poi, scopriremo la città delle stelle a Matera all’interno di un waytour lento e ricercato che non potrete non amare mentre vi faremo assaporare la calda euforia del giorno dell’inaugurazione del centro Geodesia, nel dicembre del 1983, attraverso il nostro almanacco.
Ma non c’è solo il seducente e splendente fascino della scienza nel buio sopra di noi. Il richiamo delle stelle, infatti, è così intenso da averci fatto viaggiare, per millenni, in mondi e spazi inesplorati consentendoci di toccare vette del pensiero e della fantasia del tutto inaspettate. Ecco, quindi, il racconto dell’antica leggenda della costellazione dei ladri, nel Pollino, nel nostro waymagic: un tuffo in credenze ancestrali.
La nostra guida intergalattica per sognatori in Basilicata non si ferma però qui e si spinge da una parte all’altra della regione. Come in un libro condiviso, chiunque può arricchirla di idee, pagine e suggestioni, perché il cielo notturno su Muro Lucano, Pietrapertosa o Castelmezzano siamo certi saprà portarvi ovunque vogliate, come anche quello su Brienza, Satriano, nelle campagne intorno a Tito, a Maratea o ad Aliano.
“Seconda stella a destra..” verrebbe da dire. Per partire non occorre che alzare il capo.
WayCover 4 gennaio
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