Leggi gli articoli di oggi:
- MapMagazine – Percorso Scotellaro, il long form di Wayglo
- Rocco Scotellaro il sindaco poeta che ha dato speranza a chi non ne aveva
- La Patria è dove l’erba trema, Rocco Scotellaro oltre il Sud e il centenario
- Rocco Scotellaro, lo Chagall della poesia descritto da Montale
Celebriamo Rocco Scotellaro a 100 anni dalla nascita, il 19 aprile 1923, con tanti eventi in Basilicata e con la mappa MapMagazine – Percorso Scotellaro di Typimedia editore che propone un percorso emozionante in 10 tappe per conoscere più da vicino, attraverso la vita e le opere, un inedito poeta della libertà contadina e per assaporarne la modernità di uomo, di poeta, di scrittore e di politico che ha saputo lasciare una scia dietro di sé come pochi altri.
Ci sono vite straordinarie che non sono come le altre e che non si esauriscono nell’arco di qualche decennio: eludono il tempo e lo spazio.
Sono infinitamente lontane da noi. Ma riescono ad essere contemporaneamente qui ed ora, simili a particelle in movimento che si spostino toccando tutti i punti possibili, soprattutto quelli che ci riguardano. Come i Tralfamadoriani di Kurt Vonnegut questi individui sembrano poter esistere contemporaneamente in tutti gli istanti del tempo: il prima ritorna sempre, il dopo è già accaduto.
Esattamente come Rocco Scotellaro che, a 100 anni dalla nascita (e a 70 dalla morte) trova il modo di farsi ritrovare. Talora usando il suo carisma di “uomo nuovo” talaltra grazie alla sua sensibilità poetica, complice “un filo d’erba che trema” e in cui ci rispecchiamo. Talvolta, è la sua ansia politica a rimescolare le carte con una sconcertante “caduta delle maiuscole” che in qualche modo ci interessa.
Rocco Scotellaro, in breve, ci riguarda sempre come un buon amico che c’è quando ne abbiamo bisogno, per consigliarci, illuminarci o anche solo per ricordarci della necessità di fermarci a bere un bicchiere di vino. Insieme agli “altri”.
Per questo ci prendiamo il tempo per festeggiare il poeta della libertà contadina, amico di Carlo Levi e poeta tra i più amati del 1900.
Per celebrarlo non c’è modo migliore che imboccare le sue stesse strade, tra Tricarico, Potenza, Matera… quelle in cui ancora, in qualche modo, la sua voce risuona moltiplicata come un’eco. Lo troveremo al nostro fianco, col suo sorriso aperto dell’amicizia. Pronti a vivere, a capire, a sentire, a comprendere.
“Il paese è vuoto e se alzi gli occhi, l’aria ti prende, hai voglia di goderla, di riempirla di te, quella ti prende nelle braccia sue e si sentono le nenie che hai già sentito, esclamano le stesse vacche da Serra del Cedro, ritornano i giorni passati con fatti che successero e le tinte di allora, i luoghi, la vigna.” Con una frenesia e un’ansia di vita uniche.
Buon compleanno Rocco Scotellaro!
MAPMAGAZINE – PERCORSO SCOTELLARO, UN TREKKING POETICO IN BASILICATA
Da Tricarico a Potenza fino a Matera, sulle tracce della storia e della vita poetica e appassionante di Rocco Scotellaro in Lucania, MapMagazine Percorso Scotellaro – La Basilicata di Rocco in 10 tappe vi porta alla scoperta dei luoghi emblematici dell’intellettuale di Tricarico.
Da Tricarico – dalla casa in cui ha abitato alla piazza dove ha conosciuto Carlo Levi e in cui è maturata la sua coscienza politica – a Potenza, nel quartiere Santa Maria, descritto ne L’uva puttanella, fino a Matera e al carcere, un suggestivo percorso dagli echi biografici, letterari e politici.
Completano la mappa quattro approfondimenti sul legame indissolubile del poeta con la sua terra, la sua esperienza come sindaco di Tricarico, le amicizie con gli intellettuali e il ritrovamento di un biglietto autografo inedito. Per acquistare la mappa, cliccare QUI
LA PATRIA DOVE L’ERBA TREMA, AL VIA LE CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO DI SCOTELLARO
Alle ore 11:00, invece, è previsto un evento al Teatro Francesco Stabile di Potenza in cui si comunicheranno ai giornalisti e alla cittadinanza tutti gli eventi, le iniziative e le produzioni culturali di portata nazionale e internazionale in programma dal 19 aprile, data in cui ricorre il centesimo anniversario della nascita di Rocco Scotellaro, fino al 15 dicembre, data della sua scomparsa.
MONTALE, IL NOBEL PER LA LETTERATURA E LA PASSIONE PER LA POESIA DI SCOTELLARO
Il 16 ottobre 1954 il poeta e scrittore – futuro Nobel per la letteratura – Eugenio Montale, tratteggia un intenso ritratto del poeta lucano Rocco Scotellaro sulle pagine del “Corriere della sera”. Montale, infatti, paragona l’arte delle liriche di Scotellaro – morto prematuramente, meno di un anno prima, per una crisi cardiaca – a quella “popolaresca” e pittorica del migliore Marc Chagall.
LA NASCITA DEL POETA DELLA LIBERTÀ CONTADINA A TRICARICO
Il 19 aprile 1923, a Tricarico, nasce Rocco Scotellaro poeta, scrittore e politico che, nella sua breve ma intensa vita, si è profondamente impegnato nelle questioni del mondo contadino. Nato da una famiglia umile, padre calzolaio e madre sarta, Rocco si impegna fortemente per sradicare il malessere che caratterizzava la civiltà contadina e dei braccianti: caporalato, precarie condizioni igienico-sanitarie, povertà estrema.