Gli articoli della copertina di oggi:
- Vincenzo Tiri, il maestro del panettone
- Le Crespelle dolci con lo zucchero
- I calzoncelli alle castagne, bontà divina
- Oro lucano, il miele biologico che splende a Banzi
Il Natale è il periodo in cui si lasciamo andare alla degustazione di dolci e prodotti zuccherini a cuor leggero e (quasi) senza sensi di colpa. Ma quali sono i prodotti tipici della tradizione? Certamente i calzoncelli alle castagne (o cicerotti) e le crespelle dolci (o cartellate: sulle tavole lucane delle feste non mancano mai. E perché, poi, dovremmo privarcene?
Il loro sapore è un’incredibile miscellanea di aromi che si mescolano tra loro in una sinfonia perfetta. Come tocco finale, si possono addolcire con una spolverata di zucchero a velo anche se il modo – in assoluto!- che preferiamo è gustarli dopo averli cosparsi con del miele biologico di qualità, appena tiepido come “oro lucano“ o il miele di Ripacandida.
In questo paradiso dei golosi, infine, non può certo mancare il panettone di Vincenzo Tiri, tra i più buoni del mondo. E, allora, prepariamoci a cucinare, friggere e assaggiare la dolcezza del Natale della Basilicata: trascorreremo giorni deliziosi in compagnai degli amici e dei nostri cari.
VINCENZO TIRI, SULLA VETTA DEL PANETTONE
Con un premio al miglior panettone del mondo nel 2021 e il titolo di Pasticceria dell’Anno nel 2022, Vincenzo Tiri ha portato la Basilicata sulla vetta del mondo. La sua reputazione, ormai, lo precede. Abbiamo provato a chiedergli qual è il segreto del suo successo: “l’aria di Acerenza”, ci ha risposto. E l’amore per la sua terra.
CALZONCELLI CON CASTAGNE: ALCHIMIA SEGRETA DI CASTAGNE, CIOCCOLATO E CANNELLA
I calzoncelli alle castagne non sono un semplice dolce: sono il sapore di un ricordo preciso custodito nella nostra mente. Come in quel giorno piovoso, di tanto tempo fa, in cui annaspavamo a fatica in un marasma di obblighi e di aspettative forse troppo alte. E, poi, sul tavolo della cucina, apparvero loro: i calzoncelli, fatti da qualcuno di famiglia. Profumati e serafici ci guardavano da una pirofila di alluminio. In un morso, tutte le nebbie si dipanarono sostituite dalla leggerezza e dalla consapevolezza di potercela fare. In ogni caso. E, allora, perché non imparare a prepararli? Un regalo per noi stessi e per quelli che amiamo da realizzare con questa semplice ricetta.
CRESPELLE DOLCI, FANTASIE DI ZUCCHERO E MIELE SU SOGNI DI BIMBI
Queste crespelle sono il dolce preferito dai bambini in Basilicata. Il merito è dalla loro friabile dolcezza che si dilata in bocca in singulti di zucchero. Proviamo a cucinarle e ci stupiremo di quanto non siano poi così difficili da preparare. E tutti ne saranno felici.
ORO LUCANO, L’AMBRA MAGICA DI BANZI
Miele, foto Shutterstock
Un ottimo miele, rigorosamente lucano, da stendere a profusione sui dolci natalizi non può assolutamente mancare durante le feste di fine anno. In Basilicata, le possibilità di prodotti eccellenti non mancano. Una piccola impresa familiare è quella di oro lucano, che produce questo prezioso alimento in versione bio.
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