Il collage di articoli della cover di oggi:
- Apollo 11: è il lucano Rocco Petrone a lanciare la missione
- Ponte Alla Luna, un viaggio nell’infinito a Sasso di Castalda
- Omaggio a Rocco Petrone a Cape Canaveral
- 10 cose da fare a Sasso di Castalda
Oggi partiamo per un viaggio lunghissimo, dalla terra alla luna. Scopriremo che anche lassù, tra le stelle, c’è un pezzo di Basilicata. Il merito è di Rocco Petrone.
Ci sono passioni che ci segnano per sempre. Quella di Rocco Petrone, originario di una famiglia di Sasso di Castalda, era il lancio dei missili. Passava ore a disegnarli e a immaginare il rombo dei loro motori in fase di accensione prima di diventare, a partire dal 1960, uno degli esponenti di spicco della Nasa.
Era la “Tigre di Cape Canaveral” e guardava la luna nelle notti estive. Petrone era un sognatore, ma era anche un matematico, un uomo dalla mente analitica e razionale: proprio quello che occorreva per far sbarcare l’essere umano sulla luna con la missione Apollo 11. Ma c’è di più: era un lucano, figlio di una coppia che aveva attraversato l’oceano e affrontato cambiamenti e pericoli inimmaginabili per approdare a un mondo del tutto nuovo, con una lingua, valori, tradizioni del tutto diversi rispetto a quelli che avevano imparato a conoscere nello splendido borgo di Sasso di Castalda.
Per un migrante della Basilicata dei primi del ‘900 l’America era davvero la luna.
Oggi, gli rendiamo omaggio al suo coraggio solcando il Ponte alla Luna, sospesi nel vuoto ma con il naso all’insù, tra la meraviglia degli Appennini. La magia dei sogni ci guiderà in questo percorso-video anche se, a volte, forse sentiremo un po’ di tremolio alle ginocchia. Ma l’incanto si aprirà finalmente ridente davanti ai nostri occhi.
Dopo, potremo scoprire le 10 cose da fare e da vedere a Sasso di Castalda, muovendoci tra le sue case di pietra, visitando il quartiere caratteristico Della Manca e seguendo l’edificante “sentiero della legalità”…
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