Avete mai provato il piacere di un itinerario nei piccoli borghi della Basilicata? Oggi partiamo per il minuscolo Sant’Ilario, nella zona di Atella, poi andremo a Marsicovetere, a Guardia Perticara e alla scoperta delle tradizioni di San Paolo Albanese.
Leggi gli articoli di oggi:
- 5 cose da fare a Sant’Ilario, mini guida di un borgo antico
- Gita a Marsicovetere, segreti e curiosità di un itinerario inaspettato
- Guardia Perticare, il borgo dalla case di pietra
- San Paolo Albanese, 10 cose da fare e da vedere
I piccoli paesi dell’entroterra hanno voci melodiche che aspettano di essere ascoltate: sono quelle degli abitanti che salutano ogni visitatore; quelle in attesa nel gorgoglio di vecchie fontane o le voci delle cicale o delle rondini.
Oggi proviamo a seguire un itinerario diverso del solito andando alla scoperta di alcuni luoghi minuti che non sempre risultano essere al primo posto delle agende dei viaggiatori. Che errore: sono piccole miniere di conoscenze e di avventure.
Cominciamo il nostro tour nella zona del Vulture, un luogo in cui il mito prende forma e la storia si fonde con la leggenda. Sant’Ilario, patria della musa Siringa, bellissima ninfa trasformata in canna per aver rifiutato il dio Pan, che si districa tra viuzze silenziose e impreziosite da fiori rossi e alberi secolari. Clicca qui per le 5 cose da fare a Sant’Ilario
A Marsicovetere, invece, il centro storico è un fitto intreccio di vicoli e case di pietra, con archi e portali su cui spiccano allegri gerani rossi. Antiche botteghe artigianali oggi sono adibite a cantine e ci guardano dai loro occhi fatti di porte e finestre ansiose di essere ammirate e scoperte.
Qui, si produce il “San Daniele del sud”, il prosciutto dal sapore intenso e sapido, stagionato ad alta quota, celebrato in una sagra che si svolge a ferragosto. Scopriamo la sua magia in un percorso avvincente tra piccoli luoghi d’arte e segreti di briganti. Clicca qui per saperne di più.
Esiste un borgo fatto di case di pietra d’incredibile candore, in cui i fiori rosseggiano dalle porte e dalle finestre e i vicoli di rincorrono con eleganza. Si tratta di Guardia Perticara, uno dei borghi più belli in Basilicata.
Infine, andiamo a San Paolo Albanese: è il borgo più piccolo della Basilicata con appena 233 abitanti ed è ricco di tradizioni avvincenti e secolari che fanno capo alla cultura arbereshe. Fondato nel 1534 da profughi albanesi fuggiti alle invasioni turche, infatti, è uno scrigno di tradizioni e costumi retaggio di queste antiche comunità. Da non perdere. Scopri di più a questo link.