Gli articoli del collage di oggi:
- 10 cose da fare a Castelmezzano
- Anfiteatro tra le Dolomiti Lucane
- Il borgo ducale: ospitalità diffusa a Castelmezzano
- Volo dell’Angelo, sospesi nel vuoto tra le Dolomiti Lucane
Castelmezzano è quasi un gioco di luci tra le Dolomiti Lucane. Il suo aspetto varia nel corso della giornata, assecondando i bagliori del sole nelle ore diurne. Di sera, le stelle e le lampade che si accendono lo trasformano, invece, in un presepe.
In ogni caso, è l’anfiteatro ideale attraverso cui ammirare la vita delle seducenti montagne che abbracciano questo borgo tra i più belli d’Italia.
La visita a Castelmezzano può cominciare ovunque: dalla chiesa di Santa Maria dell’Olmo; da piazza Caizzo fino ai vecchi tratturi che la collegano a Pietrapertosa, borgo fratello e ugualmente inebriante di storia e splendore innato.
Ma il mistero di Castelmezzano è soprattutto tra le rocce, all’ombra della fiera gradinata normanna usata per l’avvistamento dei nemici quasi 1000 anni fa. La scalata è di sicuro effetto e può essere effettuata rivolgendosi alla Pro Loco con attrezzatura adeguata. La fatica e la vista, dall’alto, regalano tutta la fiera bellezza della natura con una profondità che ammutolisce.
Un altro modo per provare adrenalina a Castelmezzano senza dover fare affidamento esclusivamente sulle proprie forze è il volo dell’Angelo: sospesi a un filo a 130 metri di altezza alla velocità di 110 chilometri orari si arriva a Pietrapertosa. Rapidi come frecce e sinuosi come uccelli.
Se dopo questo volo mozzafiato le gambe ancora un po’ dovessero tremare, ci si può prendere una pausa nelle abitazioni adibite a B&b del “Borgo ducale“. Sette alloggi diffusi , piccole case in cui tornare per ritrovare “la misura di tutte le cose” a Castelmezzano.
E non c’è davvero niente di più facile, qui, in questo borgo che ci rallegra e che, di tanto in tanto, ci inumidisce gli occhi con la sua genuina e materna bellezza.