WayCover 20 maggio – Week end in Basilicata

Sfatiamo un luogo comune: la Basilicata non è una meta irraggiungibile. Anche partendo da Milano è possibile trascorrere in Lucania un week end lungo in assoluto relax. I circa 900 chilometri che separano Potenza o Matera da Milano possono essere colmati molto facilmente: è sufficiente viaggiare in treno o in aereo.

Partiamo subito sulle strade della Basilicata attraverso due diversi itinerari: è il mezzo che abbiamo scelto per lo spostamento a suggerirci la via. Con il dittico aereo/auto ci riempiamo la mente di versi ad Aliano, ci scaldiamo al tepore dei Sassi e ritempriamo il corpo nelle fresche acque di Maratea.

In treno, si aprono scenari incantanti tra Ferrandina e Muro Lucano. Guardando i paesaggi quasi contrapposti che si palesano davanti ai nostri occhi, ci coglie la sensazione che le località attraversate siano distanti ere geologiche le une dalle altre. Invece, sono tutte vicine e a portata “di rotaia” (leggi qui l’itinerario da Milano alla Basilicata).

Con una mezza giornata in più, visitiamo il Castello di Lagopesole e ci concediamo, dopo, una sosta ad Avigliano. Qui, al ristorante Lo sfizio, ci accoglie l’ospitalità calda di Anna e Rocco, i proprietari. La gustosa pasta fresca servita nel nostro piatto ci consegna una sensazione che ricorda molto da vicino la felicità(per saperne di più, clicca qui).

A Pisticci, ci fermiamo all’Agrumare Farm Holiday (leggi qui l’articolo). Il profumo degli agrumi portato dal vento ci fa immergere ancora di più nel silenzio e nella quiete della campagna. Ma è la voce del mare, che dista solo pochi chilometri, a farci rimettere in viaggio.

Al ritorno da questo week-end in Basilicata, guardiamo fuori dal finestrino con aria sognante. Tra le mani stringiamo un piccolo fischietto di terracotta a forma di gallo: è il caratteristico cucù (per saperne di più clicca qui). Lo abbiamo acquistato a Matera, in una delle tante botteghe artigiane della Città dei Sassi. Ne abbiamo preso uno per noi, perché ci porti fortuna e amore, come vuole la tradizione. Un altro è ben chiuso nello zaino. Sarà il nostro piccolo dono di viaggio destinato a chi vogliamo bene.