- Da Roma in Basilicata: cosa vedere in treno e in auto
- 10 cose da fare a Picerno
- Tradizione e magia, al Regia Corte nei Sassi
- La Porta venosina, l’accesso medievale a Melfi
La Basilicata non è lontana come si crede. Da Roma, ad esempio, si può raggiungere comodamente in treno o con un mezzo proprio. In attesa delle lunghe vacanze estive, questa regione può essere la meta ideale per vacanze più brevi, weekend lunghi o ponti. Qualunque sia il mezzo di trasporto scelto (in treno o in auto) si apriranno, così, percorsi e itinerari unici e accattivanti che renderanno il ritorno a casa dalla Lucania un’esperienza quasi dolorosa. Dalla storia, all’arte, al mare fino alla magia. Tutto in questo tour è possibile tra le meraviglie di Muro Lucano, Matera, Acerenza e Metaponto. Oggi, partiamo per questo tour dalla Capitale verso la Basilicata con tutte le nostre migliori aspettative sapendo che non saranno deluse.
Una delle tappe più emozionanti è Melfi. Nel suo castello risuonano gli echi della storia e della cultura di Federico II e sembra di sentire risuonare ancora i suoi passi. Qui, il Medioevo ci si apre davanti come in un incantesimo, mentre attraversiamo lentamente, la Porta Venosina e le meraviglie di questa città senza uguali.
Poi, proseguiamo le nostre vacanze di primavera – brevi o lunghe che siano – fermandoci a Picerno. Il piano della Nevena è una delle 10 cose che non potremo non fare in questo paese in provincia di Potenza. È una meta classica per una gita fra amici, nei fine settimana lucani, fra lo stormire del vento e il canto pirotecnico dei molti uccelli.
Infine, ci accoglie Matera cullandoci tra le braccia calde dei suoi Sassi. Tra una rincorsa di pensieri avvolti nella bellezza e l’altra, ci fermiamo a mangiare in un posto esclusivo: La Regia Corte. È un’incantevole terrazza sulla piazza del Sasso Caveoso in cui si resta ammaliati dalla bellezza primitiva della roccia dell’Idris, mentre gustiamo piatti sofisticati e genuini allo stesso tempo.
Magici, come lo scenario straordinario che ci si para davanti.