Leggi gli articoli di oggi:
- Giuliana degli abissi in mostra a Matera
- Musei Aiello Moliterno, sette gioielli per raccontare il territorio
- Il museo Mario Torelli di Venosa
- La Secretessima camera de lo core
- Dinu Adamesteanu, anniversario della nascita: tutti gli eventi
Un mercoledì da leoni da trascorrere all’interno delle sale dei musei lucani, tra mostre permanenti o temporanee che solleticano le nostre cellule cerebrali inondandole di connessioni e di pensieri felici.
L’odore dei musei ha qualcosa di caratteristico che si nota non appena si sia varcato il portone d’ingresso. Immediatamente, dopo aver esibito il biglietto ed essersi trovati davanti al primo pannello esplicativo, il battito cardiaco rallenta, il respiro si fa più profondo e una sensazione di benessere ci pervade.
Le opere d’arte e i reperti archeologici in esposizione ci parlano dal profondo.
Raccontando di un territorio, narrano qualcosa anche di noi stessi. Intanto, tutto ciò che è fuori, oltre le mura di questi luoghi di cultura, lentamente si allontana, perso nella nube di associazioni e di scoperte che teniamo bene a mente, come trattenendole col fiato, per non perderle una volta che il quotidiano tran tran ci abbia nuovamente catturato.
I musei sono luoghi d’arte rigeneranti, più di qualunque spa o percorso benessere. Ma troppo spesso ce ne dimentichiamo.
Ora, è tempo di riappropriarcene e di concederci ore straordinarie alla scoperta del nostro patrimonio culturale, magari approfittando anche delle visite guidate imminenti che si terranno per i 110 anni dell’archeologo Dinu Adamesteanu.
GIULIANA DEGLI ABISSI, UN TUFFO NEL MARE DI UN MILIONE E MEZZO DI ANNI FA
Il mondo ovattato degli abissi un milione e mezzo di anni fa era popolato da creature straordinarie e da una densità di forme di vita decisamente superiore rispetto ad oggi. Chi di noi non ha mai immaginato di fare un tuffo in questo mare preistorico? Allora, parte della Basilicata era ancora sommersa e solcata da creature leggendarie come la colossale Balena Giuliana, il cetaceo di oltre 26 metri ritrovati a meno di 10 chilometri da Matera e oggi uno dei simboli della Città dei Sassi. Le ere geologiche si restringono fino a diventare raggiungibili con un passo, nella mostra “Giuliana degli abissi” al museo Ridola di Matera.
LA SECRETISSIMA CAMERA DE LO CORE, UN PERCORSO LABIRINTICO
Il labirinto della mente ha infinite strade e, forse, infinite uscite. Questa mostra, se non ha la volontà di esplorarle tutte, certamente ne sonda parecchie. E ci mette in connessione con la parte più profonda, magica e spesso inascoltata di ciascuno di noi. Imparando, nel contempo, a conoscere una delle città più belle del mondo: Matera.
MUSEI AIELLO MOLITERNO: 7 GIOELLI PER SCOPRIRE IL TERRITORIO
Ben “sette gioielli” costituiscono il complesso museale di Moliterno, borgo autentico d’Italia, in provincia di Potenza. Si tratta dei Musei Aiello Moliterno che accompagnano il visitatore in un viaggio tra le pagine della storia dell’arte lucana, attraversando paesaggi e scenografici sfondi. Un percorso fatto anche di sentimenti: su tutti l’amore filiale verso Domenico Aiello, che ha ispirato la creazione del MAM e per la Basilicata.
IL MUSEO DI VENOSA
Il castello di Venosa è un attrattore potente dal fascino intenso. Per accorgersene, è sufficiente trovarselo davanti prima di cominciare una visita alla Città di Orazio. Le possenti mura della fortezza del Balzo, di epoca aragonese, sono come calamite che spingono i visitatori ad accedere all’interno della struttura dove si scopre il Museo Archeologico Nazionale intitolato a Mario Torelli: un luogo straordinario. Qui, la storia antica e quella altomedievale prendono vita nella collezione di reperti preziosi fatti di marmi, sculture, vasellame e armature; con installazioni digitali per esperienze sensoriali e visive uniche.