Ecco gli articoli della copertina della giornata nazionale degli alberi:
- Gli alberi Padri, alla ricerca dei monumenti naturali della Basilicata
- Foliage in Basilicata, i 5 posti migliori per vederlo
- Pino Loricato, magia di secoli e danze di rami
- Wayvisit – 10 cose da fare e vedere a Terranova del Pollino
Intrecci di rami che si allungano verso l’alto, geometrie di foglie dipinte come il velo di una sposa gitana, nell’autunno ridente e tronchi solidi a cui aggrapparsi nelle discese più impervie tra i monti. Sono gli alberi, polmoni verdi del nostro pianeta, padri e madri gentili che collezionano i ricordi della nostra storia sotto la corteccia. Silenziosi, rimangono in attesa. Possono essere tagliati o mutilati. Per noi, questo significa rischi idrogeologici, impoverimento dei terreni, inquinamento, distruzione della biodiversità. Eppure, a loro, sembra importi poco come se sapessero che un seme nascosto, scivolato come per caso da qualche parte, sancirà, alla fine, il loro trionfo.
Il 21 novembre è la giornata nazionale degli alberi e noi di WayGlo celebriamo queste cattedrali verdi con una copertina dedicata. Ubriachiamoci della loro bellezza, piantiamoli, custodiamoli,: dipendiamo da loro molto più di quanto non si creda. Ammiriamo le loro folte chiome perdersi nel cielo e ignoriamo che il vero prodigio è nascosto: sono le loro radici che sostengono la terra.
FANTASTICHE VISIONI NELL’ITINERARIO TRA GLI ALBERI PADRI DELLA BASILICATA
Pescopagano, Castelgrande, Campomaggiore Vecchio, Lagonegro… nascondono meraviglie uniche, così straordinarie da appartenere proprio a tutti: si tratta dei monumentali alberi padri, quelli che custodiscono la storia secolare della Basilicata. Sono giganti verdi che hanno visto passare briganti a cavallo o che sono stati storditi dagli echi lontani del passaggio dei Mille e che, muti, hanno osservato i cieli solcati dagli aerei nella seconda guerra mondiale. Hanno guardato volti lacerati dalla miseria diventare di volta, in volta più paffuti e , sempre, ci hanno riempito l’aria di ossigeno e di bellezza. Scopriamoli in un itinerario magico tutto lucano alla scoperta degli alberi padri.
GLI ALBERI LUCANI CON IL VESTITO DELLA FESTA: I PERCORSI NEL FOLIAGE PIÙ INTENSO
Non è un caso che la festa dell’albero ricada in autunno. In quale momento dell’anno, infatti, i nostri giganti verdi sono più seducenti? Per questo ci aggiriamo sulle strade lucane alla ricerca dei 5 posti dove più intenso è il foliage, certi – tuttavia – che altri posti straordinari ci confonderanno durante il percorso.
ESCURSIONE A TERRANOVA DEL POLLINO
Nel parco del Pollino si prova una venerazione quasi mistica nei confronti degli alberi, per questo, ci fermiamo a Terranova di Pollino, nel cuore dell’area protetta Tra sentieri e monti, il profumo di muschio e terra è inebriante come l’aroma di un vin brulé nelle fredde giornate d’inverno. E ci mettiamo in cammino nel borgo per lasciarci sorprendere dalle sue meraviglie.
MAGIE CONTORTE E RESPIRO CENTENARIO: IL FASCINO DEL PINO LORICATO
Non possiamo non concludere le celebrazioni per la giornata dell’albero senza fare riferimento all’elemento arboreo più iconico della Basilicata: il pino loricato. Una specie unica, affascinante e misteriosa che guardiamo ammirati dalla collezione di scatti scelti da Instagram.