Ecco il collage di articoli di oggi:
- 5 ricette lucane della salute
- 5 cammini brevi da fare in Basilicata
- 10 cose da fare e vedere ad Avigliano
- L’acqua del Vulture, fresca ricchezza del territorio
Alberi centenari affondano le radici in una terreno atavico. Raggiungono i ricordi della Terra che giacciono in profondità e li riportano in superficie trasmutati in foglie e in vento che vivificano e fortificano tutte le cose. Forse è questo il segreto della tempra dei molti centenari della Basilicata, una regione dall’età media piuttosto alta e in cui non si fatica troppo a raggiungere il ragguardevole traguardo delle 100 candeline. Ma c’è anche chi va ben oltre, come Vitantonio Lovallo, classe 1914, di Avigliano: con i suoi 108 anni è il lucano più longevo.
La ricetta per vivere a lungo è, spesso, un regalo della vita contadina ed è un mix di semplicità, benessere, dinamismo e buona alimentazione. Caratteri che, oggi, proviamo a tratteggiare all’interno di una selezione di 5 piatti della tradizione come fave e cicorie, ciaudedda e grano dei morti. Si tratta di gustose pietanze vegetariane che nascondono segreti preziosissimi; rafforzano il fisico, la mente e il nostro sistema immunitario in un nutrimento globale per il corpo e la mente, da accompagnare a lunghi sorsi della miracolosa acqua del Vulture.
Tutto questo gusto, però, non basterebbe a spiegare la longevità lucana: è necessario, infatti, abbinare anche del sano movimento quotidiano. Per iniziare si possono sperimentare 5 brevi itinerari , in incantevoli scenari da fiaba tra Pietrapertosa e Castelmezzano, Pisticci, Muro Lucano…
In marcia, quindi, verso la bellezza e il benessere lucano!