WayCover 14 giugno – La campagna lucana

In Basilicata non c’è solo mare da bandiera blu o borghi seducenti, ma anche una campagna ridente che profuma di nocciole e mandorle, di grano e di viti, di arance e di ulivi. Questo paesaggio rurale appare quasi sconfinato ed è bello scoprirlo nel modo più naturale (e lento) possibile: in cammino sulle nostre gambe. Percorriamo, quindi, 5 itinerari brevi alla portata di tutti e tutte. Un passo dopo l’altro, attraversiamo il tratturo antico che collega Castelmezzano a Pietrapertosa: è il cammino delle 7 pietre, dove andiamo sulle tracce di un contadino innamorato, di nome Vito, che ballava con le streghe… Poi, nel sentiero delle Ripe, a Muro Lucano, scendiamo in un profondo canyon alla scoperta di antichi mulini medievali… Proseguiamo il nostro tour tra i calanchi di Pisticci, lungo il sentiero dei fossili, in un crescendo di emozioni e scoperte a filo di tacco.

A Gallicchio, un borgo in provincia di Potenza situato nel parco dell’Appennino lucano Val d’Agri Lagonegrese, siamo avidi di sensazioni e di emozioni mentre partiamo alla scoperta del territorio grazie alle “10 cose da fare e da vedere a Gallicchio (leggi qui l’articolo)”. Rimaniamo incantati davanti al Belvedere, a picco sul fiume Agri in Contrada La Monaca. Da qui, la Valle dell’Agri e le Timpe di Sant’Oronzo sono spettacolari.

A San Severino Lucano, invece, gustiamo i sapori tipici e km 0 all’agriturismo Crescente, che produce tutto ciò che porta in tavola per un gusto e un contatto con l’ambiente rurale circostante che ha del memorabile. Infine, dopo una giornata così intensa, non resta che addormentarsi tra il frinire delle cicale nella campagna lucana della Marina di Pisticci, alla Masseria Macchia, a pochi chilometri dai centri urbani di Scanzano Jonico e di Policoro. Al mattino, saranno gli uccelli a risvegliarci e di notte, i suoni degli animali in lontananza e della natura ci culleranno regalandoci un sonno quieto e ristorante come non ci capitava da molto tempo…