La cura delle api nel materano, una tradizione di famiglia
A Lavello come in Provenza: alla scoperta della lavanda
Miele Lucano, oro liquido della Basilicata
Sulle ali delle api – Il tour lucano del miele tra eccellenze e laboratori
Venerdì 20 maggio sarà la giornata delle api. Non c’è modo migliore per celebrarla che preservare il loro (e il nostro) ambiente, con scelte etiche e responsabili che riguardano – soprattutto – l’alimentazione. Oggi, anticipiamo la festa degli impollinatori più importanti del mondo lasciandoci guidare dal loro ronzio festoso, al profumo di miele.
Ci guiderà in posti dove i fiori crescono a migliaia e le gemme della primavera sono più verdi. Come a Lavello, presso il Bloom Essence of Nature. L’odore della lavanda già ci inebria col suo profumo intenso e benefico. Il viola, poi, riempie il nostro sguardo e le api, in un ambiente del tutto privo di pesticidi, scorrazzano a perdita d’occhio senza alcun timore (clicca qui per andare all’articolo).
Ma il volo di questi insetti non può fare a meno di condurci alla scoperta del miele lucano più profumato, naturale e biologico al 100%, prodotto e controllato grazie a un rigido disciplinare approvato da oltre 600 apicoltori della Basilicata. Degusteremo 15 varietà diverse di miele. E, alla fine, torneremo a casa con quello che più ci rappresenta. E ci sentiremo più dolci (approfondisci qui).
Non subito, però. Prima ci lasciamo andare a un tour di gusto alla scoperta della magia dell’apicoltura, tra Ripacandida, Grassano, Grottole e Viggianello. Ci divertiremo nei laboratori a scoprire i metodi di produzione di questo alimento dorato e sapremo guardare alle api, dopo, con più rispetto (scopri qui l’itinerario delle api).
Infine, facciamo un’ultima tappa a Matera. Scopriremo le pecchiare : i luoghi in cui, in passato, veniva praticata la produzione del miele, nella magia dei complessi rupestri. Trovarsi qui, è come partecipare a incantesimo. Ora, possiamo condividerlo (clicca qui per leggere l’articolo).
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