La Basilicata è una terra di presepi. Lo è perché i suoi borghi, soprattutto quando le luci della sera si accendono, li ricordano. Lo è perché le sue tradizioni, a volte, sembrano farci ripiombare in un tempo e in un altrove dove vorremmo poter sempre tornare.
Ma lo è, soprattutto, perché proprio da questa regione vengono alcune dei maggiori maestri dei presepi, su scala globale. A loro, in particolare, è dedicata la nostra cover di oggi. A Francesco Artese, soprattutto, che in una chiacchierata ci ha raccontato molto di sé e della sua arte e che sembra avere il dono dell’ubiquità, grazie alle sue opere che sono ovunque e che ritraggono una Basilicata sempre riconoscibile e familiare eppure sempre diversa e mai banale. Come nel presepe lucano allestito nel duomo di Torino.
La Basilicata, però, non si ferma qui, e sa reinventarsi e stupirci in un sincretismo che attraversa stili e narrazioni diverse, come fa Raffaele Pentasuglia, artista materano, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, a Roma, che nella sua natività omaggia Asterix e il fumettista Uderzo.
Infine, la Basilicata esplode letteralmente nella partecipazione popolare e nella bellezza con il presepe vivente di Matera: una consuetudine irrinunciabile di cui parliamo nel nostro Waynote.
Perché nulla, come un presepe, sa raccontare la magia del Natale