Oggi partiamo per una vacanza accessibile in Basilicata, in posti in cui sia possibile muoversi liberamente in carrozzina grazie ai consigli di Silvia Gioiosa, star di Instagram con “i diari della carrozzina”. Scopriremo 5 posti da vedere senza barriere; voleremo come aquile tra Pietrapertosa e Castelmezzano e andremo a Metaponto alla scoperta delle Tavole Palatine.
Leggi gli articoli di oggi:
- Basilicata accessibile, 5 posti da vedere senza barriere
- Il volo dell’angelo, sospesi nel vuoto tra le Dolomiti
- Silvia Gioiosa, la Basilicata tra sogno, allegria ed accessibilità
- 10 cose da fare a Sant’Angelo le Fratte
- Le tavole Palatine, la scuola di Pitagora e l’armonia dei numeri
Libertà: quando partiamo per le ferie è questo il primo anelito e ciò che vogliamo sentirci addosso. Eppure questo diritto non è sempre così scontato, soprattutto per le persone a mobilità ridotta. Per questo, oggi, partiamo sulle rotte della Lucania accessibile in un itinerario sicuro tracciato grazie alla cura di un’esperta giramondo, Silvia Gioiosa, curatrice de “i diari della carrozzina” su Instagram.
Una veduta del Castello di Melfi (foto di Simon Laurenzana)
Dove andare in una Basilicata senza barriere? Ecco 5 tappe comode e sicure per le persone che si muovano in carrozzina. Partiamo dal castello di Melfi che ci ammalia con le sue memorie, raccontandoci una storia antica e affascinante che si è dipanata tra personaggi grandiosi, come Federico II e Pier delle Vigne, e incantevoli reperti come il bianco sarcofago di Rapolla, custodito all’interno dell’imperdibile (e accessibilissimo) museo che si trova tra le mura del maniero. Proseguiamo tra fatati paesi di montagna giungendo a Sant’Angelo le Fratte e i suoi variopinti muri dipinti: sarà come muoversi tra le fiabe.
Il Volo dell’Angelo in solitaria (foto www.volodellangelo.com)A Pietrapertosa, invece, ci armiamo di un po’ di coraggio, per volare velocemente sui cavi d’acciaio del Volo dell’angelo: perché tutti e tutte possano sentirsi alla stregua di uccelli felici tra i paesaggi struggenti e commoventi delle Dolomiti Lucane.
Ora, però, ci fermiamo un momento per ascoltare la viva voce di Silvia Gioiosa che ha offerto a noi di WayGlo ben più di qualche spunto per indirizzarci nei luoghi della Basilicata accessibile. Ascoltiamola nel WayTalk in cui ci racconta la sua Basilicata in una video intervista divertentissima!
Infine, fermiamoci a Metaponto (che quest’anno si è arricchita di un nuovo lido accessibile), per sognare tra le rovine del Tempio di Hera. Il luogo è così suggestivo che non ci stupiremo quando, insieme al canto del vento, ci sembrerà di riconoscere anche la voce di Pitagora che ci sorprende raccontandoci di una favolosa armonia numerica che sottende ogni cosa.