Gli articoli della copertina di oggi:
- La Robottega, Una seconda vita per i materiali di recupero
- Racconti di Natale per bambini, a Paterno
- L’astronomia in Basilicata, l’osservazione degli astri tra passato e futuro
- Le strazzate materane
Uno sguardo sognante dietro le finestre, la sera, prima di addormentarsi, per indovinare le possibili traiettorie che potrebbero essere disegnate nel cielo dalla slitta di Babbo Natale; una lieve litania, cantata con sempre maggiore entusiasmo e con un volume sempre un po’ più alto ogni giorno che passa, all’approssimarsi del 25 dicembre.
Mani piccine vagano tra i rami dell’albero e tra i pastori del presepe, la cui posizione è rinnovata di continuo.
Il Natale è la festa più amata dai bambini e dalle bambine e non c’è modo migliore per viverlo – anche da adulti – che attraverso gli occhi dei più piccoli, schiuso nella meraviglia e nell’aspettativa di un piccolo miracolo che potrebbe compiersi ad ogni istante. Perché tutto diventa possibile in questi giorni.
A patto di non sporcare il sogno con troppa realtà.
Per questo, dedichiamo la copertina di oggi alla magia di regali che sembrano disegnati con il cuore, come i robottini della robottega, a Matera, o alle scoperte che possono avvenire a Paterno, leggendo libri e partecipando ai laboratori, tra desideri al profumo di zucchero, zenzero e cannella.
Ma la magia, per avverarsi, ha bisogno anche di attingere dall’inspiegabile splendore della natura e delle storie antiche narrata dalla viva voce degli uomini e delle donne. E, allora, perché non approfittarne per un’escursione al Monte Croccia, alle Petre della Mola, dove un miracolo accade ogni anno, al solstizio d’inverno, nel giorno più corto dell’anno? Partiamo per un viaggio che ci porterà in un’aria densa e superiore, figlia dei nostri stessi sogni.
UN LUNGO VIAGGIO DEL SOLE TRA LE FENDITURE DI PETRE DELLA MOLA
Tra intrecci di rami e sbuffi soffici di muschio che si fanno largo tra funghi e rovi sulla cima del monte Croccia, nel Parco di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane, si fa largo – silenziosamente – un complesso monolitico, molto antico. Si tratta delle pietre della Mola o “Petre della Mola”, un sito archeo-astronomico importantissimo. Qui, nel giorno del solstizio d’inverno, il 21 dicembre, a mezzogiorno il sole appare in una piccola fessura scavata nella roccia. Al tramonto, nello stesso punto, l’astro fa capolino irrorando di luce la galleria creata dalla sovrapposizione di una enorme lastra di pietra su una fenditura naturale. Un “miracolo” che accende l’attesa per il Natale di magia e mistero.
TRA WALL-E E PINOCCHIO: OCCHI VIVI E SOGNI NELLA ROBOTTEGA
Difficile convincersi che i robottini della Robottega non abbiano un’anima. Quando si entra in questo negozio di artigianato a Matera, i piccoli occhi dei robot, posizionati sugli scaffali, ci guardano con un’intensità cui è difficile resistere. Sembrano quasi vivi e qualcosa in loro comunica il desiderio di essere scelti. I piedini, le braccia… tutto concorre a fare di questi giocattoli un concentrato di tenerezza. Facile immaginare che diventeranno ben presto i balocchi preferiti dei piccoli a cui saranno regalati e che non passerà molto prima che li conducano in tante avventure straordinarie.
DOLCE NATALE: I BISCOTTI DELLA TRADIZIONE DA FARE A CASA
Quali sono i segreti della dolcezza delle nonne? Mandorle, farina e cioccolato. Sono gli ingredienti base per realizzare uno dei dolci più amati sulle tavole materane a Natale. Perché non prepararli in famiglia? Non solo si rinnoverà una tradizione antica facendo felici bambini e bambine ma sarà bello prepararli tutti insieme! Basta poco, ed è davvero facile.
I RACCONTI DI NATALE A PATERNO
Il 18 dicembre, a Paterno, la giornata è tutta dedicata ai bambini. Tra letture e laboratori la magia si spalanca sul Natale.