Un soggiorno “esclusivo” (ma alla portata di tutti) in Basilicata? Si può con i consigli di WayGlo! Facciamo tappa al San Barbato Resort, a Lavello. E se amiamo la magia dei fiori? Sempre a Lavello, è possibile trascorrere ore indimenticabili tra i profumi della lavanda, come in Provenza. A Potenza, invece, per un viaggio unico e gourmet andiamo all’Antica osteria Marconi. Infine, godiamoci l’esclusiva e unica bellezza della chiesa della Madonna dell’Idris: quasi una folgorazione!
Leggi gli articoli di oggi:
- San Barbato Resort, a metà tra Hollywood e Dubai
- Antica Osteria Marconi, materie prime e cucina povera con esperienza stellata
- A Lavello come in Provenza alla scoperta della lavanda
- La Chiesa rupestre dell’Idris e la cripta di San Giovanni in Monterrone
Viaggiare in Basilicata è un autentico privilegio, fatto di tradizioni, cultura, tempi lenti e armonia con la natura e i nostri bisogni più intimi. Inoltre, la Lucania è una regione sorprendentemente autentica. Tuttavia, questo non significa affatto che manchi la possibilità di soggiorni esclusivi.
Ne è un esempio, tra gli altri, quello che si può sperimentare all’interno del San Barbato Resort, a Lavello: un’immersione di relax tra circuiti benessere, spa e una partita a golf. Qui, anche celebrare la festa del proprio matrimonio diventa una favola concreta.
Esperienze “esclusive”, però, sono anche quelle che permettono di farci affondare nella pienezza dei nostri sensi. Olfatto, tatto, vista e gusto sono ugualmente coccolati e stimolati all’interno del Bloom Essence of Nature. Qui si trovano distese di fiori ma anche sacchetti profumati per armadi e cassetti, gadget e oli con proprietà cosmetiche, in un posto magico in cui regna la pace e dove insetti, farfalle, bombi, api (anche a rischio di estinzione) hanno trovato un rifugio sicuro. La lavanda, infatti, non viene attaccata dai parassiti, ha bisogno di sole e di un terreno con un buon drenaggio delle acque; la sua coltivazione non richiede uso di concimi chimici e consente di salvaguardare le api, fondamentali per l’equilibrio del pianeta.
A Potenza, invece, un viaggio unico e gourmet si può sperimentare grazie alle sapienti mani dello chef Giuseppe Misuriello, nell’Antica osteria Marconi. Materie prime povere, legate al territorio e alla stagionalità, impreziosiscono piatti seducenti alla vista, al gusto e all’olfatto e che non corrono mai il rischio di essere banali.
Ma, al di là di strutture ricettive variamente sontuose, anche una semplice passeggiata tra le strade tortuose e affascinanti di Matera può essere un’avventura straordinaria, soprattutto in questo fine estate di luce radiosa e calda. Nel Passo Caveoso, la visita alla chiesa della Madonna dell’Idris è quasi una folgorazione. Il suo nome deriva dal termine greco “Odigitria”, ovvero “guida della via o dell’acqua” in omaggio alla sorgente che sgorgava da qualche parte nella roccia in cui è costruita. E ci regala echi magici di un misticismo quasi irreale.