di Sergio Palomba
Esuberante, dissacrante, travolgente, affascinante: irresistibile! Annabella Giordano è tutto questo, ma forse anche di più. Ogni definizione, infatti, rischia di essere inadeguata per lei che – attrice, conduttrice, autrice e, ultimamente, anche speaker radiofonica, ha fatto della sua poliedricità una virtù, che la rende amata a prescindere, qualunque cosa faccia, in tv o a teatro, alla radio come sul web: anche una semplice videochiamata al volo!
Annabella, tu sei nata e vivi in Puglia ma ami tantissimo la Basilicata e, in particolare, Matera: perché?
Per me la Basilicata è un posto magico. Pensate che io ho una cagnolina, che mi segue ovunque, oltre a essere protagonista dei miei canali social, e secondo me lei parla materano. Io sono come il dottor Doolitle, do una voce a tutti gli animali che incontro, e lei mi dice: “ciao mamma! C’ho fame!”…lo so, ho tanti problemi anche io…ahahahahah. A parte gli scherzi: Matera, ad esempio, è davvero un’isola magica per me.
Cosa ti piace di questa terra?
Mi pervade il cuore la sua desolazione poetica, mi piacciono molto il verde e la natura del territorio, l’aria e poi le persone: voi lucani mi piacete tutti, è come se possedeste l’elisir di lunga vita…
Cos’altro ti piace dei lucani?
Il respiro lungo: avete un bell’approccio alla vita. Credo ve lo restituisca la terra e che voi lo restituiate ad essa.
Esiste un luogo, oltre Matera, che ti crea particolare suggestione?
Mi sono sentita completamente persa, in senso poetico ovviamente, tra i Calanchi. Quel paesaggio lunare è fantastico.
Ogni volta che ti capita di tornare in Basilicata, cosa porti via con te?
Buonumore, serenità e poi, se la dieta non mi impone il contrario, anche qualche prelibatezza. E ancora, pace nel cuore, produttività e la promessa di ritornarci prestissimo.
Quindi personalmente consigli di visitare la Basilicata ma come lo fai?
Per me è estremamente naturale consigliare di visitare la Basilicata, per calpestare quella bella terra, respirare quella bell’aria. Quando incontro gente qui in Puglia, dico sempre: non so per quanto ci restate, ma andate in Basilicata. È un’esperienza da fare, bella, magica e rilassante.