Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Miglionico.
Il borgo di Miglionico è un piccolo comune della provincia di Matera abitato da circa 2.500 persone e adagiato sulla cima di una collina incastonata tra fiumi Bradano e Basento a 461 metri. Una stupenda posizione panoramica sulla Riserva regionale del Lago di San Giuliano impreziosisce il paese, dominato dal celebre castello del Malconsiglio.
1. Visitare il castello del Malconsiglio
Spicca da lontano, in cima al colle e al paese, il castello del Malconsiglio, l’opera più prestigiosa di Miglionico. È una fortezza del VIII-IX secolo perfettamente conservata, una struttura imponente fiancheggiata da sei torrioni quadrati o circolari. Il castello è visitabile, e una volta l’anno torna in vita per la rievocazione dell’evento che gli ha dato il nome di Malconsiglio: è la famosa Congiura dei Baroni delle Terre del Mezzogiorno, che si allearono contro il re Ferdinando I D’Aragona in un colpo di stato dall’esito sanguinario.
2. Passeggiare per il centro storico
Dal castello è possibile iniziare una passeggiata tra gli affascinanti vicoli del centro storico. La camminata vi porterà fino al cuore di Miglionico, Piazza Popolo, da cui potrete seguire le quattro vie che portano ai quattro angoli del borgo: a nord verso il rione Concento dove sorge il Convento Francescano sui resti di una fortezza, a sud dove avete appena visitato il castello, a ovest verso il rione Sant’Angelo con i resti diroccati di Palazzo Corleto e a est verso il rione Torchiano, affacciato sulla Riserva regionale del Lago di San Giuliano.
3. Ammirare le bellezze della Chiesa madre
Tra gli edifici religiosi, merita una vista Santa Maria Maggiore, la Chiesa madre di Miglionico. Oltre il suo maestoso portale del XIII secolo sono conservate alcune opere d’arte di pregio, tra cui il Polittico del maestro veneto Cima da Conegliano, composto da diciotto pannelli disposti in quattro ordini (1499), l’organo barocco composto da 321 canne e alcune pregevoli tele. Inoltre, troverete anche il Crocifisso ligneo del 1629 che fu utilizzato da Mel Gibson nel film The Passion.
4. Scoprire la cucina tipica
La cucina di Miglionico è genuina e racconta la campagna: non sorprende quindi che i suoi prodotti più tipici siano i gustosi fichi essiccati e il pregiato olio extravergine di oliva. Per assaggiarli in preparazioni tradizionali andate all’Hosteria del Malconsiglio. trattoria a conduzione familiare in attività dal 1960. In un ambiente caratteristico assaggerete piatti tipici a base di prodotti a km zero di agricoltori locali. Da non perdere la specialità della casa, il gelato cottino, realizzato con mandorle e fichi di Miglionico.
5. Dormire nel borgo
Il modo migliore di visitare Miglionico è dormire tra le sue strade ricche di storia. Potete farlo alla Residenza delle Grazie, dimora nobile seicentesca finemente ristrutturata in modo da mantenere i dettagli originali. A disposizione degli ospiti sei camere, terrazzi affacciati sulle valli e ampi spazi comuni, oltre che la piacevole accoglienza della famiglia titolare. È la base ideale per scoprire tutte le bellezze del centro storico, che dista appena 5 minuti a piedi dalla struttura.
6. Scattare una foto da via Estramurale Torre di Fino
Per avere una foto ricordo particolare del vostro soggiorno a Miglionico, andate in via Estramurale Torre di Fino: è una strada panoramica molto suggestiva, che circonda il paese e si affaccia sulle valli circostanti e sulla Riserva regionale del Lago di San Giuliano, permettendo allo sguardo di spaziare fino al lago. Lungo il percorso troverete numerose torri, e anche l’inizio del sentiero panoramico sulla Valle del Bradano, che consente di raggiungere a piedi la riserva naturale.
7. Partecipare alla rievocazione storica
Ogni anno, nel mese di agosto, il castello del Malconsiglio e tutto il borgo rivivono grazie alla rievocazione storica della famosa Congiura dei Baroni del 1485. È un evento di grande successo, che attira migliaia di persone grazie alla rievocazione particolarmente scenografica che coinvolge centinaia di figuranti. Il programma è molto ricco e prevede mercatini medievali, sfilate in costume, esercitazioni di cavalleria ed esibizioni di falchi in volo, per culminare poi con l’esibizione serale nella sala del castello in cui viene inscenata la tragica congiura.
8. Assistere alla sagra dei fichi secchi
Uno dei prodotti più celebri del territorio di Miglionico sono i fichi, tanto che ai suoi abitanti è stato dato l’appellativo di “Pappaculumbrjedd”, ovvero mangiatori di fichi. Ogni anno, a settembre, questo frutto viene celebrato nella Sagra dei Fichi Secchi, evento gastronomico che si tiene nella piazza del castello, una vera e propria fiera dedicata al “dolce dei poveri” in tutte le sue varietà, in cui ha ampio spazio il fico essiccato tipico del borgo. Non mancano poi fichi ripieni, dolci ai fichi e anche il vincotto, una sorta di miele ricavato dalla cottura di fichi freschi.
9. Alloggiare in agriturismo
La campagna che circonda Miglionico è ideale per una vacanza all’insegna del relax. Per godere di tutti i benefici della natura, potete scegliere di soggiornare in un agriturismo come L’Assiolo, piacevole struttura tra gli ulivi a pochi passi dal Lago di San Giuliano. Si può alloggiare in camere classiche o in appartamento (ma c’è anche un’area per la sosta dei camper), si può fare il bagno nella piscina all’aperto ed è possibili gustare i prodotti dell’azienda la mattina a colazione, o nel ristorante specializzato in cucina lucana tradizionale.
10. Passeggiare nella Riserva Regionale San Giuliano
A circa 10 km di distanza da Miglionico si trova la Riserva Regionale San Giuliano, area naturale protetta che occupa più di 1.000 ettari di terreno. È il luogo ideale per lunghe passeggiate in riva al lago, per momenti educativi presso il centro visite Museo Naturalistico e per praticare diversi sport, tra cui arrampicata sportiva, tiro con l’arco e birdwatching delle oltre 180 specie di uccelli che popolano la riserva, molte delle quali sono classificate come specie rare.