Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Montalbano Jonico
Incastonata tra le montagne e il mare, Montalbano Jonico è una cittadina di circa 7.000 abitanti tra le vallate dei fiumi Agri e Cavone. Il paese è adagiato sulle formazioni della Riserva regionale dei calanchi, prestigiosa area dai panorami mozzafiato, ed è particolarmente apprezzato proprio per la sua natura suggestiva, ma anche per i preziosi tesori archeologici e per la vicinanza con la costa.
1. Passeggiare nella Riserva Regionale dei Calanchi
Nati dall’erosione del terreno argilloso, i calanchi sono un panorama caratteristico della Basilicata. Montalbano Jonico è costruita proprio sulla Riserva regionale dei calanchi, ed è la porta d’accesso ideale per esplorali. Potete farlo in sicurezza grazie al CEA I calanchi, centro di educazione ambientale che propone percorsi alla scoperta dei luoghi più suggestivi della riserva, come lo sperone roccioso Tempa Petrolla e le Appiett, antiche mulattiere che attraversano i calanchi.
2. Visitare l’Archeoparco di Andriace
Per scoprire la storia antica del paese visitate l’Archeoparco di Andriace, area archeologica in cui è possibile scoprire tante curiosità sul passato. Il parco presenta una serie di ricostruzioni a grandezza naturale di manufatti scientificamente documentati, tra cui un villaggio neolitico, l’Ikra di epoca greca e un accampamento militare romano. Non mancano anche laboratori di archeologia sperimentale e sentieri naturalistici per scoprire l’habitat mediterraneo dell’arco jonico.
3. Scoprire il centro storico
Il centro storico di Montalbano Jonico è un luogo molto piacevole da visitare a piedi. Lungo corso Carlo Alberto si concentrano una serie di palazzi nobiliari databili tra il XVI e il XIX secolo: il più significativo è Palazzo Rondinelli, al cui interno si trovano una piccola pinacoteca e numerosi reperti archeologici. Proprio accanto si trova l’Arco del Pubblico Orologio: è la storica porta di accesso alla città, attraverso la quale si entra nel rione Terravecchia, il cuore più antico del centro storico.
4. Scoprire il Parco Letterario Francesco Lomonaco
Anche Montalbano Jonico, dal 2019, ha il suo percorso culturale. Si tratta del Parco Letterario Francesco Lomonaco, dedicato all’autore originario della cittadina e famoso per essere stato tra i protagonisti dei moti rivoluzionari per la Repubblica Partenopea, per essere stato il maestro di Alessandro Manzoni e il medico di Ugo Foscolo. Prenotando sul sito ufficiale un tour guidato sarà possibile scoprire Montalbano visitando i luoghi simbolo della vita del “Plutarco italiano”.
5. Visitare la chiesa madre di Santa Maria d’Episcopio e di San Maurizio
L’architettura religiosa più suggestiva di Montalbano Jonico è la chiesa madre di Santa Maria d’Episcopio e di San Maurizio, patrono della città, protagonista di una delle feste più sentite. Disposta su tre navate, all’esterno colpisce per la cupola quattrocentesca, all’interno è notevole per le opere che custodisce, in particolare un’acquasantiera del 1500, un coro ligneo e degli altari cinquecenteschi. Nella cappella a lui dedicata è conservato un busto di San Maurizio.
6. Gustare i prodotti tipici
Prodotti della terra e antiche tradizioni caratterizzano la cucina locale di Montalbano Jonico, che propone sapori genuini imperdibili. Uno dei piatti più noti, le tagliatelle con la mollica di pane, potete assaggiarlo al Lotus Bistrot, locale moderno nell’aspetto e tradizionale nel menu. Oltre agli invitanti primi – da provare anche le orecchiette con rape e peperoni cruschi – sono ottimi gli antipasti di salumi e formaggi, i cocktail e i panini ripieni, personalizzati con ingredienti tipici lucani.
7. Dormire in agriturismo
Per un soggiorno rilassante, ma con tutte le bellezze di Montalbano Jonico a portata di mano, scegliete come alloggio un agriturismo come Vigna sui Laghi. È la villa dedicata all’accoglienza dell’azienda agricola Masseria Lanzolla, un luogo tranquillo immerso nella natura in cui poter alloggiare in appartamenti luminosi, completamente attrezzati e con terrazze affacciate sulla campagna e sui calanchi. A disposizione degli ospiti anche delle mountain bike per esplorare l’area circostante su due ruote.
8. Vivere un’esperienza nei vigneti
Alloggiando invece in Masseria Crocco, azienda agricola per la sua produzione enologica, potrete scoprire la vocazione vinicola di Montalbano Jonico. La struttura, infatti, organizza per gli ospiti alcune esperienze esclusive tutte da vivere. Potete scegliere tra diverse attività: un aperitivo o una cena nei vigneti, per esempio, in cui gustare un menu ideato per accompagnare i vini dell’azienda, o una degustazione di vini, salumi e formaggi locali, a km 0. E ancora preparare il pane o le conserve, o andare alla ricerca di piante spontanee, cucinate poi dallo chef del ristorante della struttura.
9. Assaggiare la strazzat
Vietato visitare Montalbano Jonico senza assaggiare uno dei suoi prodotti da forno più antichi e squisiti. È la strazzat, pizza cotta a terra nel forno a legna, anticamente preparata dai nonni per le giornate di festa in famiglia e originariamente condita con olio, sale, origano, lardo e passata di pomodoro. In paese la preparano ancora alcuni locali come il Panificio Pizzeria D’Accardi & Asprella, storico forno del paese dove la strazzat non manca mai, così come altri preparati tradizionali tra cui pastizz e panzerotti.
10. Andare in gita al mare
Montalbano Jonico è molto apprezzata come meta estiva per la sua vicinanza con il mare: basta infatti percorrere una ventina di km per rilassarsi sulle spiagge del litorale jonico. La località più vicina da raggiungere è il Lido di Scanzano, lungo ed ampio arenile sabbioso dal fondale basso, ma si trova a pochi chilometri anche Policoro, celebre località dallo splendido mare turchese. Non lontana da Montalbano Jonico, anche la Riserva naturale Orientata Bosco Pantano, oasi naturalistica famosa per le molte specie di animali presenti, e per le attività di recupero delle tartarughe marine.