Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Marsico Nuovo
Marsico Nuovo è un piacevole comune di 3.840 abitanti, aggrappato su una rupe di 865 metri affacciata sull’Alta Val d’Agri, ai piedi del Monte Volturino. Il borgo è affascinante con il suo centro storico medievale, i palazzi e le chiese antiche, e lo splendido paesaggio circostante è il luogo ideale per godere di tutti i benefici dell’aria aperta.
1. Passeggiare nel centro storico
La parte alta di Marsico Nuovo conserva ancora oggi l’aspetto dell’antico borgo: si chiama la Civita ed è in cima alla rupe, mentre la parte più nuova è collocata in basso, lungo le colline Portello e Casale. Visitando il centro storico del paese si viene subito conquistati dalla bellezza dei suoi scorci, un susseguirsi di palazzi nobiliari che ricordano gli antichi fasti, vicoli e piazzette, antiche chiese affascinanti e costruzioni di pregio che conservano il loro fascino medioevale.
2. Ammirare Palazzo Pignatelli
Tra i vari edifici nobili che impreziosiscono il centro storico di Marsico Nuovo, Palazzo Pignatelli è il più maestoso. La sua costruzione risale al 1670, ma il pozzo nel cortile, datato 1572, fa pensare che l’edificio possa essere originario del XVI secolo. L’edificio conquista fin dal primo sguardo grazie alla mole massiccia, allo stile elegante della facciata, al portale monumentale in pietra lavorata che conduce a un ingresso affrescato e, poco oltre, al cortile ad arcate. Oggi il palazzo è sede del Comune.
3. Visitare la Cattedrale di San Giorgio
Arroccata sulla vetta della collina, la Cattedrale di San Giorgio attira lo sguardo con la sua struttura poderosa, originaria del XII secolo e arricchita da un campanile cuspidato del 1293. L’aspetto che ha oggi, però, si deve alla ricostruzione del 1875, dopo che la struttura antica era stata rovinata prima da un incendio e poi da un terremoto. Una volta oltrepassato il prezioso portale del Cinquecento realizzato in pietra si rimane colpiti dall’interno, una navata unica con cappelle laterali conserva opere pregevoli, tra cui un coro del ‘600.
4. Scoprire il Museo di Arte Sacra
All’interno del complesso della chiesa di San Michele Arcangelo è possibile visitare il Museo di Arte Sacra, un’esposizione che contiene all’interno una serie di opere provenienti dalle numerose chiese di Marsico Nuovo. Tra le opere più interessanti il museo vanta la scultura della Madonna con bambino attribuita a Giovanni da Nola, il pezzo di maggior prestigio della mostra, e il grande affresco dell’Ultima Cena, realizzato dal pittore Girolamo Todisco a metà del XVI secolo.
5. Visitare la Chiesa di San Gianuario
La chiesa più suggestiva di Marsico Nuovo è San Gianuario, imponente costruzione di pietra subito di fronte al Museo di Arte Sacra. Nata sui resti di un antico tempio pagano, è originaria del 1075 ed è tutto quello che resta dell’antica abbazia di Santo Stefano, complesso caduto in rovina nel corso del Seicento. La sua parte più interessante dal punto di vista artistico è il portale sorretto da colonne, decorato con figure in bassorilievo e arricchito dal busto di Santo Stefano nella nicchia sovrastante. Anche all’interno conserva opere interessanti, tra cui un affresco medievale e numerose tele seicentesche.
6. Gustare i sapori tipici
I sapori di Marsico Nuovo sono un concentrato di genuinità, un insieme di ricette che esaltano i prodotti locali e portano avanti tradizioni antiche, come quelle della preparazione in casa della pasta. Potete avere un assaggio della cucina locale a La grotta dello stivale, locale che fa del km 0 il suo punto di forza: la pasta è sempre fresca, il salame è di produzione propria e le ricette sono quelle lucane più classiche. Da provare gli gnummareddi, tipici involtini di fegato avvolti dall’intestino dell’animale, e i maccheroni con la mollica e “zafaran”.
7. Dormire circondati dalla natura
A 3 km fuori dal paese, l’Agriturismo Vignola è il modo ideale per rimanere vicini al borgo ma alloggiare in una struttura immersa nella natura. L’agriturismo è ricavato in un’antica casa colonica del 1860, al centro di un’azienda che vanta circa 10 ettari di terreno tra campi coltivati, vigneti, oliveti e boschi. L’accoglienza, l’ottimo cibo, le camere tradizionali e confortevoli e il verde del giardino fanno di Vignola il luogo ideale per un soggiorno di relax.
8. Scoprire il Parco dell’Appennino Lucano – Val d’Agri Lagonegrese
Marsico Nuovo è uno dei comuni del Parco dell’Appennino Lucano – Val d’Agri Lagonegrese, area naturale protetta ricca di prati, boschi, torrenti e montagne che occupa circa 69mila ettari di territorio. Grazie alla sua grande varietà paesaggistica, il Parco è luogo ideale per una serie di attività outdoor come trekking e mountain bike. Per saperne di più, o per organizzare un’escursione guidata, potete rivolgervi all’Ente Parco, che ha sede a Marsico Nuovo all’interno di un palazzo medievale del 1100.
9. Passeggiare al Parco Fontana delle Brecce – Piana del Lago
A ridosso del paese, in località Fontana delle Brecce, potete raggiungere il Parco Fontana delle Brecce – Piana del Lago, complesso naturalistico che comprende ricchi boschi di faggio e cerro, sorgenti e torrenti stagionali. L’area dispone anche un rifugio montano, da cui si snoda un sentiero immerso nel verde di circa 2 km che porta fino al pianoro noto come Piana del Lago, dove si trovano un laghetto naturale e un circuito ad anello di circa 1.000 metri ideale per praticare attività sportiva.
10. Fotografare il castagno secolare di Camporotondo
Tra le tante bellezze naturalistiche dell’area di Marsico Nuovo, una in particolare merita di essere fotografata. Nella località montana di Camporotondo si trova un maestoso castagno secolare, precisamente una castanea sativa, un albero dalla chioma immensa la cui circonferenza misura 7,5 metri. Un vero e proprio gigante della foresta, un monumento naturale che vale la pena immortalare, soprattutto in primavera quando è un’esplosione di verde e in autunno, quando le sue foglie si tingono di mille sfumature.