Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Grumento Nova
Nel cuore della Val d’Agri, Grumento Nova è un tranquillo borgo di impronta medievale, arroccato su un colle a 771 metri di altitudine e circondato da una campagna in cui crescono eccellenti prodotti gastronomici. Grazie alla sua posizione panoramica, alle antiche tradizioni e alla preziosa area archeologica – valsa al paese il soprannome di “piccola Pompei” – Grumento Nuova è una tappa imperdibile in un viaggio alla scoperta della Basilicata.
1. Esplorare l’area archeologica Grumentum
A circa 5 km dal centro abitato potete visitare i resti dell’antica città di Grumentum, agglomerato urbano risalente al III secolo a.C. considerato il più importante sito romano in Basilicata. Gli scavi hanno portato alla luce molti resti, tra cui ruderi del teatro, di due templi, di una ricca domus, del foro, due impianti termali e un anfiteatro. L’area archeologica è particolarmente suggestiva, tanto da essere una delle location scelte per ospitare le performance artistiche del festival nazionale Teatri di Pietra.
2. Visitare il Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri
Nei pressi dell’area archeologica si trova il Museo Archeologico Nazionale Alta Val d’Agri, esposizione che racconta la storia di Grumentum e del territorio circostante. La struttura moderna ospita un percorso diviso in diverse sezioni in cui sono esposti preziosi reperti ritrovati nell’area di Grumento Nova, che vanno dalla Preistoria con i resti di un elephas antiquus (animale di 120.000 anni fa) fino ai bassorilievi medievali. Il museo ospita anche tutti gli oggetti di vita quotidiana trovati duranti gli scavi presso l’area archeologica.
3. Scoprire il centro storico
Merita una visita anche il centro storico di Grumento Nova, un intricato reticolo di vicoletti che si arrampicano sul colle. Tra le suggestive vie in stile medievale del borgo incontrerete il castello Sanseverino, complesso che presenta ancora resti della struttura originale normanna, una piacevole villa comunale e Palazzo Giliberti, portato all’antico splendore con un attento intervento di restauro e sede della Biblioteca Nazionale “Carlo Danio”, divisa in una sezione antica e una con opere più moderne.
4. Ammirare la chiesa madre
Posta nella parte più alta dell’abitato, la chiesa madre di Sant’Antonino Vescovo e Martire di Apamea fu fondata nel 1561 su un preesistente tempo pagano, ma venne ricostruita nel 1857 in seguito a un violento sisma. All’interno è ancora possibile ammirare i resti del tempio romano di Serapide, ma scoprire anche preziosi affreschi del ‘500 e dell’800. Il sagrato della chiesa è anche un belvedere che si affaccia sulla Val d’Agri.
5. Scattare una foto dai punti panoramici
Grazie alla sua posizione, Grumento Nova ha diversi affacci panoramici perfetti per scattare una foto ricordo particolare. Oltre al sagrato della chiesa madre, infatti, potete ammirare la Val d’Agri in tutta la sua bellezza dal belvedere di piazza Sandro Pertini e, soprattutto, dal belvedere di piazzale Aurora Sanseverino. Ricavato sui resti del castello, e con un binocolo pubblico a disposizione, ha una vista mozzafiato sul borgo e sulla valle.
6. Gustare i sapori locali
Grumento Nova è conosciuta e apprezzata per la sua tradizione enogastronomica. Il paese, infatti, rientra nel territorio di produzione di vini pregiati come il Grottino di Roccanova Igp e il Terre dell’Alta Val d’Agri Doc, ma è conosciuto anche per la produzione di miele, frutta, salumi e formaggi, e per l’ottima pasta a mano. Potete avere un assaggio di tutti questi sapori unici da Parco Verde, agriturismo in un’antica casa colonica specializzato in cucina locale preparata con le materie prime dell’azienda agricola, da comprare in loco.
7. Partecipare alla Festa del vino
La Val d’Agri ha una vocazione vitivinicola fin dai tempi più antico: come raccontano Strabone e Plinio, già i romani producevano vini nella campagna grumentina. Per celebrare questa antica tradizione, ancora oggi molto viva a Grumento Nova, ogni anno ad agosto viene organizzata la Festa del vino, grande evento ideato per onorare la ricchezza enologica dell’area. Durante la festa vengono organizzate degustazioni di vini e prodotti locali tra le vie del paese, e viene assegnato il premio per il miglior vino dell’annata a produttori non professionisti.
8. Assistere a “Aurora sotto le stelle”
Un altro grande appuntamento del mese di agosto è Aurora sotto le stelle, grande rievocazione storica dedicata alla figura di Aurora Sanseverino, poetessa e mecenate originaria di Grumento. In particolare, i figuranti in costume d’epoca mettono in scena il racconto della sua vita, con una particolare attenzione al matrimonio con il Principe di Laurenzana. L’evento è molto suggestivo grazie il corteo, l’allestimento del banchetto nuziale, stand gastronomici dove assaggiare pietanze del tempo e spettacoli di arcieri, falconieri e acrobati.
9. Fare trekking al Bosco Maglie
Per scoprire la natura rigogliosa che circonda Grumento Nova vale la pena raggiungere il Bosco Maglie, grande area boschiva nei pressi del parco archeologico. All’interno del parco si trova una ricca varietà di flora e fauna, e il Centro di Educazione Ambientale per la Sostenibilità “Bosco dei Cigni”. Il bosco è attraversato da diversi percorsi trekking, che portano a raggiungere con passeggiate adatte a tutti le rive del vicino lago di Pietra del Pertusillo.
10. Fare birdwatching al lago del Pertusillo
Il Bosco Maglie arriva fino alle pendici del lago di Pietra del Pertusillo, bacino artificiale che Grumento Nova condivide con i territori di Montemurro e Spinoso. L’ecosistema creatosi in quest’area ha reso il lago una delle zone protette del Parco Nazionale dell’Appenino Lucano Val D’Agri-Lagonegrese, ideale per gli amanti del birdwatching. Nel bacino, infatti, nidificano molte specie protette, tra cui il nibbio reale e il picchio rosso, e specie rare o a rischio di estinzione, tra cui il gufo, la cicogna bianca e la cicogna nera.