Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere a Grottole
Arroccato su un colle a 480 metri di altezza e ad appena 30 km da Matera, Grottole è uno dei centri più antichi della regione. Un borgo rurale quasi dimenticato che, grazie a un progetto di recupero, oggi è tornato a nuova vita e accoglie i visitatori con i suoi ritmi slow.
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1. Visitare il Castello Sichinulfo
In cima alla collinetta della Motta, il Castello Sichinulfo domina il borgo di Grottole, poco distante, con la sua stazza maestosa. Voluto dall’omonimo principe longobardo di Salerno nell’851, oggi testimonia la bellezza del suo passato con la torre centrale a base quadrata, le sale che formano il corpo della fortezza e un grande camino, abbellito da splendidi stucchi. Visitandone gli ambienti, potrebbe sembrare di aver già visto il Castello da qualche altra parte: nel 2018, infatti, Giovanni Veronesi ambientò proprio qui il suo film I moschettieri del Re.
2. Dormire nel centro storico nella Wonder Casa
Grottole è uno dei Borghi autentici d’Italia: dormire tra le sue viuzze antiche è un’esperienza affascinante. Questo è possibile grazie a Wonder Grottole, associazione fondata nel 2018 con lo scopo di recuperare il borgo e promuovere un turismo autentico e consapevole. In quest’ottica è nata Wonder Casa, alloggio caratteristico perfetto per soggiornare nel cuore del paese. I due host, Silvio e Michela, saranno felici di condividere consigli su percorsi, segreti e tradizioni, per fare della vostra permanenza un’esperienza indimenticabile.
3. Conoscere l’arte della lavorazione dell’argilla
Wonder Grottole organizza anche una serie di esperienze per raccontare arti e tradizioni locali. Tra le più interessanti c’è Al tornio con Nisio, visita che porta alla scoperta dell’antica arte locale della lavorazione dell’argilla: il nome di Grottole viene infatti proprio dalle grotticelle, locali dove gli artigiani plasmavano le loro opere. Il tour di 2 ore vi porterà nel laboratorio storico di Nisio Lopergolo, uno degli ultimi ceramisti del paese. L’artista spiegherà i suoi segreti e vi guiderà nella realizzazione di piccoli manufatti tipici della tradizione grottolese.
4. Passeggiare tra le vie della città vecchia
Dei circa 2.000 residenti di Grottole, appena 300 vivono nelle casette del centro storico, che conta oltre 629 edifici abbandonati. Il risultato è un dedalo affascinante di scale, edifici e vicoli tutti da scoprire, tra cui le antiche casette a un piano dette “jrutt”. Lungo il suggestivo percorso incontrerete anche alcuni tesori architettonici di Grottole, tra cui il rione delle grotte, la Chiesa di S. Rocco e i resti della maestosa chiesa dedicata ai Santi Luca e Giuliano, rimasta incompiuta e chiamata Diruta.
5. Pedalare lungo il Sentiero ad anello del Bosco le Coste
Se amate la mountain bike, un bel modo di passare la giornata è percorrere i 5 km che compongono il sentiero ad anello del Bosco le Coste. È un percorso circolare all’interno dell’Oasi naturale di San Giuliano che si snoda tra alberi maestosi, percorribile anche a piedi o a cavallo. Il sentiero è didattico, ideale per conoscere meglio la natura. Nell’area si trova anche una zona attrezzata con capanni per pic-nic illuminati, giostrine per bambini e un punto ristoro.
6. Scoprire i misteriosi ruderi della Torre di Altojanni
A circa 12 chilometri di distanza da Grottole, nei pressi del Santuario di Sant’Antonio Abate, si può visitare un luogo pieno di mistero. È la Torre di Altojanni, che svetta sui resti di una vera e propria città medievale di cui oggi sono visibili ruderi della costruzione difensiva, di una chiesa e di numerose fosse utilizzate per la conservazione degli alimenti. L’insediamento venne abbandonato a metà del XV secolo e poi dimenticato, fino a quando i suoi resti non sono riemersi dal passato, durante alcuni scavi effettuati tra il 2006 e il 2008.
7. Gustare i piatti tipici alla Trattoria Quaranta
Ambiente genuino e spartano, ricette della tradizione e una piacevole atmosfera casalinga. Sono le caratteristiche della Trattoria Quaranta, locale perfetto per scoprire la cucina genuina di Grottole. La gastronomia locale è legata ai prodotti e ai sapori della terra, e questo si traduce in piatti come pasta fatta in casa e condita con sughi saporiti, zuppe con legumi e ortaggi e gustosi secondi di carne, una vera specialità del paese. Tutte preparazioni che si trovano nella cucina della Trattoria Quaranta, anche ottimo bar/pasticceria e market di prodotti tipici.
8. Conoscere e degustare il vino e l’olio di Grottole
Wonder Grottole propone altre due esperienze interessanti. Profumo di Bacco è un tour dedicato a tutti gli amanti del vino: seguiti da Silvio, giovane appassionato di agricoltura biologica, potrete passeggiare tra vigneti storici, scoprendo come si realizza un vino bio e degustando i prodotti della sua azienda. Se vi interessa l’arte dell’olio, altro vanto di Grottole, potete partecipare al tour Tra gli antichi uliveti. Giuseppe e Vincenzo vi mostreranno i segreti ereditati dal nonno e vi faranno degustare la tipica fedda rossa, la tipica bruschetta materana, fatta con pane tostato sulla brace, pomodoro, olio extravergine di oliva e sale.
9. Scorpacciata di carne da Podus
Grottole è conosciuta per la sua produzione locale di carne, ingrediente base di alcuni dei piatti che potete trovare da Podus – Mangio dunque sono. È un ristorante/agriturismo immerso nel verde, famoso per la sua carne a km 0 allevata e trattata in loco. Da provare assolutamente, la succulenta grigliata mista, ma nel menu non mancano anche vini, salumi e formaggi di produzione propria, oltre ad antipasti gustosi e paste rigorosamente caserecce, come le orecchiette al ragù di carne podolica.
10. Partecipare al Living Culture Festival
L’impegno di Wonder Grottole nel progetto di rivalorizzazione del borgo passa anche dall’organizzazione del Living Culture Festival. Un festival sperimentale che offre esperienze sia dal vivo che in digitale, è un vero e proprio laboratorio di cultura con lo scopo di stimolare idee che possano mettere in relazione la realtà urbana e quella rurale. Il festival si svolge nel mese di agosto e ha un programma ricco che spazia dai tour guidati alle presentazioni letterarie, dalle mostre ad altre attività culturali: un’occasione unica per creare nuove strategie per valorizzare le imprese del territorio, coinvolgendo direttamente la comunità.