Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere ad Aliano
Suggestivo e sospeso nel tempo, il borgo di Aliano svetta nel cuore di un paesaggio lunare mozzafiato. Circondato dai Calanchi, la sua storia è legata al nome di Carlo Levi e mantiene antiche tradizioni che lo hanno inserito tra “I Borghi Autentici d’Italia”.
1. Ammirare la bellezza dei Calanchi di Aliano
Piramidi imponenti, gole profonde e un paesaggio che non sembra di questo mondo: è questa la natura che si staglia dinanzi ai visitatori dei Calanchi di Aliano, considerati tra i più suggestivi d’Europa. Qui il fenomeno geologico di erosione crea scorci di una bellezza selvaggia, come la Fossa del Bersagliere, un precipizio profondo e affascinante che si trova proprio presso il centro abitato. Intorno ad Aliano sono tanti i percorsi trekking che portano alla scoperta dei Calanchi, per immergersi completamente in questo panorama incredibile.
2. Visitare la “casa del malocchio”
Tra i vicoli, le piazze e le case che caratterizzano il centro di Aliano, si trova una testimonianza viva delle antiche tradizioni locali. È la Casa del Malocchio, una delle ultime abitazioni del centro storico costruita in modo da ricordare un volto umano con occhi, naso e una bocca aperta. In passato, infatti, la credenza popolare voleva che le case con questo aspetto fossero in grado di tenere lontane le energie negative.
3. Assaggiare i piatti tipici alla Taverna La contadina Sisina
Non potete visitare Aliano senza includere una tappa alla Taverna La contadina Sisina. La signora Sisina è una vera istituzione locale, e con la sua cucina racconta la cultura contadina, proponendo gli stessi piatti che preparava per la famiglia quando tornava dal lavoro nei campi. Un menù fisso ricco di ricette tradizionali, tra cui la particolare pasta frizzuu, preparata a mano e poi condita con formaggio pecorino, rafano, ragù di cotica e carne di maiale, e gli gliummrell, interiora di agnello e capretto arrotolati con il budello e cotti alla brace.
4. Sulle tracce di Carlo Levi
Ogni angolo di Aliano parla di Carlo Levi, scrittore che venne esiliato nel borgo tra il 1935 e il 1936 per le sue attività antifasciste. Se siete appassionati di letteratura è d’obbligo un tour presso i luoghi leviani sparsi per il paese. Iniziate la Casa di Confino, abitazione dello scrittore affacciata sui Calanchi, e proseguite con il Parco Letterario, luogo ispirato dal libro Cristo si è fermato ad Eboli in cui Levi raccontò il suo esilio. Un percorso per conoscere e ricordare la permanenza dell’artista in terra lucana, all’interno del quale si organizzano anche eventi, spettacoli e premi letterari.
5. Ammirare i Giardini di Aliano e le necropoli”
Nonostante il suo paesaggio lunare, Aliano non è solo Calanchi ma è anche circondato da una zona nota come i Giardini di Aliano. Si tratta di un’area piena di pescheti, agrumeti e soprattutto uliveti, da cui nasce il pregiato olio di Aliano. Una passeggiata in questo paradiso verde, oltre a essere molto piacevole, vi darà la possibilità di imbattervi in una delle oltre 1.500 necropoli etrusche e greche ritrovate nel territorio.
6. Fotografare il panorama dal Santuario della Madonna della Stella
Passeggiare tra i calanchi è affascinante, ma ammirarli dall’alto è ancora più suggestivo. Se volete scattare una foto ricordo davvero unica dovete recarvi al Santuario della Madonna della Stella, a circa due chilometri e mezzo dal centro abitato. Collocato sulla sommità di una collina, offre un punto panoramico davvero mozzafiato. Il culto della Madonna della Stella è molto antico, e ancora viene celebrato il 10 agosto, quando la statua custodita nel santuario viene portata in paese con una lunga processione.
7. Scoprire le location cinematografiche di Aliano
Con i suoi panorami unici Aliano è stata spesso set a cielo aperto di importanti produzioni cinematografiche, tra cui Basilicata coast to coast (2010), Terra Bruciata (1999) e soprattutto Cristo si è fermato a Eboli, pellicola del 1979 con Gian Maria Volonté ispirata all’omonimo romanzo di Levi. Ripercorrendo i luoghi legati allo scrittore ci si trova immersi anche nelle location del film: proprio sulla terrazza della Casa di Confino, per esempio, i protagonisti brindano alla memoria dello scrittore e pittore piemontese.
8. Partecipare al Festival La luna e i calanchi
Ogni anno ad Aliano si tiene un famoso festival artistico, chiamato La luna e i calanchi. Se siete appassionati di arte a 360° non potete perdere l’evento, organizzato da Franco Arminio che ne cura la direzione artistica. Per quattro giorni, nella seconda metà di agosto, Aliano si riempie di laboratori di teatro e fotografia, concerti e presentazioni di libri, passeggiate guidate a tema e spettacoli teatrali. Un vero elogio delle arti, a cui si può partecipare alloggiando presso alcune case messe a disposizione per l’evento o nell’area camping attrezzata.
9. Vedere la sfilata delle Maschere Cornute durante il Carnevale
Uno degli eventi più celebri di Aliano è il suo carnevale: se vi interessa il folklore italiano, quindi, dovete organizzare una visita nel borgo a fine febbraio. Ogni anno, il Martedì Grasso, sfilano per le vie le famose Maschere Cornute tipiche di Aliano, antiche maschere contadine realizzate in argilla e cartapesta e dipinte a mano da artisti locali. Fannoparte di una tradizione molto antica e ancora oggi, sfilando, mettendo in scena una commedia dialettale improvvisata accompagnata dal suono delle fisarmoniche.
10. Dormire nel centro storico di Aliano
Dimenticate hotel di lusso o grandi catene: ad Aliano si vive come locali, nelle case storiche del paese. Suggeriamo un soggiorno presso Palazzo Scelzi, b&b grazioso affacciato sul borgo, base ideale per raggiungere le bellezze del centro storico. Per chi vuole essere indipendente invece c’èLa Casa dell’Americano, una dimora d’epoca con due camere da letto, un bel terrazzo panoramico e un giardinetto.