Un racconto a più voci con un unico obiettivo: descrivere la Lucania con occhi diversi, ma con tanto amore e affetto verso questa terra. Si tratta di diversi autori, quindi, con stili e generi diversi, che raccontano in maniera approfondita la Basilicata, soprattutto a livello antropologico.
A fare da filo conduttore sono i paesaggi, le bellezze artistiche e culturali che questo territorio offre. Un itinerario di percorsi e atmosfere narrate secondo un vero e proprio “reportage narrativo”. Si toccano i calanchi di Tursi, Aliano, Valsinni, Policoro e Sant’Arcangelo; Craco, il paese-fantasma; la città vescovile di Acerenza; Venosa; il Carnevale di Tricarico, Lavello e Satriano; i luoghi dei poeti; Metaponto e Maratea, i due mari; i riti arborei di Accettura; il Pollino e il suo tenace pino loricato; i luoghi di Federico II di Svevia di Melfi e Lagopesole; le Dolomite lucane; Matera, la città dei Sassi; Potenza, capoluogo di regione e città “verticale”. Con una veste spesso memorialistica, si entra in contatto con racconti affettivi di coloro che ritornano alle proprie origini, rientrando nella propria terra a stretto contatto coi famigliari e, in un certo senso, ritrovando sé stessi. Un tempo e uno spazio che fanno la vera entità del territorio con le storie di tradizioni e usanze, che vanno poi a costruire la Storia: la “trasuta”, il vicinato, il parto in casa, il pane e tanto altro ancora. Memorie impresse nella mente e, grazie a “Basilicata d’autore”, ora impresse anche su carta. Come specificato nel sottotitolo, il volume è una vera e propria una guida culturale del territorio, perché si vanno a scoprire i luoghi ma anche i loro abitanti, con tutti gli aspetti antropologici che derivano. Ed è proprio il poeta Franco Arminio nel suo saggio a invogliare e spronare a conoscerci e conoscerli meglio, visitandoli di persona e non virtualmente o in modo passivo.
Oltre ad Arminio, gli autori che si avvicendano sono numerosi: Franco Arminio, Giovanni Caserta, Antonio De Rosa, Eliana Di Caro, Andrea Di Consoli, Pasquale Doria, Giuseppe Lupo, Alessandro Musto, Raffaele Nigro, Rocco Papaleo, Antonio Petrocelli, Gilda Policastro, Biagio Russo, Giovanni Russo, Mimmo Sammartino, Giancarlo Tramutoli, Mario Trufelli. Mentre, a curare l’intero volume è a cura di Mimmo Sammartino ed è edito dalla casa editrice Manni.
Riscoprendo il valore del passato per un creare un nuovo futuro, con questo libro si fa luce su l’unione che scaturisce dal binomio uomo-territorio, perché l’uno non può prescindere dall’altro.