Tipica non è solo un’azienda a conduzione familiare ma una famiglia allargata che include nel suo nucleo tutti i suoi affezionati consumatori. Tipica offre prodotti genuini originati da persone altrettanto genuine, Stefano ed Angela, che hanno avviato questa attività per ricreare l’atmosfera gioiosa di un tipico pranzo in famiglia, animato dal profumo del sugo in cottura e da una tavola imbandita come da tradizione.
Infatti sono le conserve rosse e in olio evo il prodotto di punta di Tipica a cui si aggiungono legumi, creme e confetture. Pelati, passata di pomodoro, pomodorini e datterini sono sapientemente conservati in latta smaltata — interamente riciclabile — o in vetro — materiale riciclabile per eccellenza. I sughi pronti soddisfano il gusto di ogni consumatore, per un primo piatto di qualità si può scegliere fra sugo alle melanzane, ai funghi Cardoncelli, al tonno, al basilico, ai carciofi ed altri. (I prezzi variano da un minimo di 16,25 euro per 12 bottiglie di passata di pomodoro in vetro a 43 euro per 24 lattine di datterino giallo). Tra i sottoli l’offerta spazia tra tipicità lucane come il peperone crusco, prodotti elaborati come i peperoni ripieni al tonno e sottoli classici come carciofini, olive o zucchine (il prezzo minimo è di 5 euro).
“Tipica si veste di natura nuda” ovvero di una natura priva di coloranti, conservanti, esaltatori di sapore e additivi. Tipica è la dimostrazione che è possibile lasciarsi guidare dalla natura anziché dalle solo logiche di produzione. Torna utile il proverbio “Si raccoglie ciò che si semina”, se si semina il rispetto per l’ambiente si raccoglie un prodotto dalle caratteristiche organolettiche superiori. Tipica, quindi, segue il ritmo delle stagioni, il pomodoro, succoso e saporito durante la stagione estiva, fuori stagione non può che avere un gusto insipido.
Tra le keyword di Tipica ci sono “collaborazione” e “progresso”. L’azienda collabora con coltivatori che condividono la sua filosofia e che preferiscono l’uso di sementi antiche e locali e con chi è impegnato nella lotta al caporalato. Tipica studia le abitudini dei nuovi consumatori e per questo ha introdotto legumi e cereali biologici ideali per le famiglie che prediligono uno stile di vita sano.
Cosa differenzia le conserve Tipica da quelle della nonna? Certamente non la bontà ma la garanzia della sicurezza alimentare.