L’annuncio roboante della scelta di Matera come set dell’ultimo film di 007 interpretato da Daniel Craig, nel 2019 è stato accolto – a livello locale – con uno straniamento pari all’entità della notizia: incredibile!
Nessuno credeva di poter vedere l’Aston Martin dell’agente segreto più famoso al mondo sfrecciare in città, eppure così è stato. La monumentale troupe della produzione, portata nella Città dei Sassi dal produttore Enzo Sisti, già artefice del trionfo materano della “Passione” di Mel Gibson, è arrivata in città a settembre del 2019 e si è trattenuta per oltre un mese tra inseguimenti e sparatorie che, oltre ai Sassi, hanno reso off-limits gran parte del centro storico.
Dalla trama si evince che, a Matera, Bond – ritiratosi a vita privata in Giamaica – ci arrivi sulle tracce di un amico che gli lancia un SOS: è il tradizionale e roboante incipit a cui gli aficionados di 007 sono abituati.
Dal belvedere di piazzetta Pascoli, nel mezzo di via Ridola, iniziano a spuntare le impalcature che sorreggeranno la stanza d’albergo in cui Bond soggiornerà nel film: è uno degli affacci più belli sui Sassi, dove – tra via Buozzi, piazza San Pietro Caveoso, via Madonna delle Virtù e via D’Addozio – l’agente al servizio segreto di Sua Maestà dovrà difendersi da continui agguati che si spingeranno fino alle centralissime piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre, passando per piazza Duomo, durante una funzione religiosa. Sull’altopiano della Murgia, invece, sarà ricostruito addirittura un cimitero.
I materani, stavolta, hanno un motivo in più per attendere l’approdo dell’ultimo Bond al cinema ma non hanno fatto i conti col Covid. L’uscita slitta da aprile a ottobre 2020, poi a ottobre 2021.
Il film arriva nelle sale il 30 settembre, con un giorno di anticipo, ed è l’ennesima consacrazione di Matera sul grande schermo, stavolta nel ruolo di se stessa.