Matera è celebre in ogni dove per i suoi due suggestivi rioni: il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. Ciò che rende attrattivi questi luoghi, oltre alla loro storia, spesso travagliata, è la pietra che li compone. A Matera gli artigiani ne hanno compreso da tempo le potenzialità fino a farla divenire la materia prima preferita per le loro creazioni, esattamente come avviene per il progetto Tufa.
Tufa è un laboratorio artigianale che celebra nel nome (Tufa deriva da “tufo”, appunto la pietra identitaria materana) e nei fatti, ovvero mediante la realizzazione di piccole sculture, il tufo, un’antica pietra arenaria definita calcarenite.
Tufa ricalca le tecniche che gli artigiani precedenti hanno praticato per dare vita alle loro opere, ma unisce al valore della tradizione un’ispirazione tutta contemporanea. Infatti si tratta di sculture minimaliste, dalle tonalità chiare, dalle forme rotondeggianti e dal design attuale. Pensando alla coppia fermalibri mela, composta da due sculture, una mela intera e il solo torsolo,viene da chiedersi quale sia il suo significato. C’è una filosofia alla base di ogni oggetto Tufa: modellare – emozionandosi – un oggetto inedito e donarlo per fare emozionare qualcun altro. Quali sensazioni potrebbe comunicare un telamone in miniatura? La risposta è data dal contatto tra i sensi e la materia prima: toccare la pietra, osservarne le imperfezioni e le porosità (proprie di ogni oggetto fatto a mano) e sentirne il caratteristico odore è un’esperienza che sensibilizza.
Tufa si è ritagliata un angolino lungo via Bruno Buozzi, al civico numero 20. Questa attività la si nota subito per la presenza di un restaurato portone verde intenso e di qualche mensola minimale, fissata alla parete, su cui sono esposti alcuni esempi di artigianato moderno.
La neutralità propria di ogni pezzo — il Portafiori, il Portacandele Pallina, l’Omino Grande, il Cactus o la lampada Applique Cava— consente di collocarlo in qualsiasi ambiente, da uno rustico ad uno moderno; per un tocco di sobrietà ed originalità allo spazio interno.
Tra gli obiettivi di Tufa, quello di creare e diffondere un design accessibile, i prezzi variano da un minimo di 20 euro fino ad un massimo di 120 euro per le sculture più elaborate e di dimensioni maggiori.
Varcando l’uscio di questo posto piccino quanto le sculture progettate si avverte immediatamente l’estro creativo e il suo manifestarsi in oggetti e soggetti tanto semplici quanto espressivi.