Scenario naturale, semplice e genuino, così si presenta “Il borgo ducale” con le sue dimore sparse all’interno del centro storico di Castelmezzano.
Seguendo l’andamento del territorio, le dimore sono tutte diverse e uniche nel loro genere. I proprietari parlano di “ospitalità diffusa” perché le camere non si trovano all’interno di un’unica struttura, bensì sono state recuperate singolarmente, sempre nel rispetto dell’ambiente circostante. «Desideriamo che “Il borgo ducale” sia, per ognuno dei nostri ospiti, una casa in cui vivere, anche solo per un giorno, l’esperienza di un luogo vero, nonché una casa in cui tornare per ritrovare, di tanto in tanto, la misura delle cose», con queste parole i proprietari amano definire la loro idea di accoglienza.
Tutte arroccate sulla parte più alta e affascinante del borgo, le stanze in cui è possibile alloggiare sono sette: le dimore “Vico Giacoia”, “Palazzo Ducale”, “Eremo Peschiere” “Corte Peschiere” e le camere “Cavaliere Peschiere”, “Torretta Peschiere”, “Vedetta Peschiere”. Ogni abitazione ha il suo peculiare fascino, ad esempio “Vico Giacoia”, con un ampio arco in pietra al suo interno; oppure “Eremo Peschiere”, con una volta a botte romana interamente in pietra locale. Per tutte poi c’è la possibilità di godere di una spettacolare vista panoramica delle Dolomiti lucane e sull’intera vallata sottostante o anche sulla Chiesa Madre.
Inoltre, le camere sono dotate di ogni comfort, quali Wi-Fi, televisione, aria condizionata e frigobar; alcune hanno anche un angolo cottura, per venire incontro a tutte le esigenze. L’accoglienza e la gentilezza sono di casa nella struttura e grazie alla disponibilità dei proprietari, neanche i 70 gradini fermeranno gli ospiti per un soggiorno con i fiocchi! La qualità dei prodotti lucani e la possibilità di venire incontro alle esigenze degli ospiti, rendono anche la colazione un momento speciale ne “Il borgo ducale”; senza dimenticare la quiete e l’atmosfera un po’ retrò che fanno da cornice per un soggiorno in totale relax.
Il verde splendente degli alberi, il grigio rude delle Dolomiti lucane, i tanti colori delle casette diroccate… un piacere per la vista e per la mente!