Secoli di storia, trascorsi nell’avvicendamento di dominazioni straniere, hanno contribuito a creare l’enorme patrimonio di torri e castelli disseminati sul territorio regionale. Questo itinerario conduce alla scoperta di alcune meraviglie, considerate tra le più interessanti per il contesto paesaggistico o urbano in cui sono collocate.
Il Castello di Monteserico nei pressi di Genzano di Lucania (foto di Valerio Maglia)
Un notevole esempio di integrazione all’interno della cinta urbana è offerto dal Castello di Venosa, città natale del poeta Orazio. Il poderoso maniero a pianta quadrata, eretto per volontà del Duca Pirro del Balzo Orsini nel 1470, oggi ospita il Museo Archeologico Nazionale. È costituito da quattro torri cilindriche che affacciano su un ampio fossato, caratterizzate, oltre che da merlature e caditoie, dalla presenza di diverse tipologie di feritoie. Il castello offre un ottimo punto di partenza per scoprire Venosa, autentico gioiello in termini storico-artistici, archeologici e architettonici.
Il Castello Pirro del Balzo Orsini a Venosa (foto di Valerio Maglia)
Seguendo il corso del Bradano si raggiunge Genzano di Lucania, nel cui territorio ricade uno dei luoghi più suggestivi dell’intera regione: il Castello di Monteserico. Edificato tra il 1000 e il 1100 appartenne a diverse casate, tra cui quella di Federico II. La sua struttura architettonica, costituita da un maschio basso sovrastato da una torre quadrata, è semplice. La sua posizione fa pensare che la sua funzione fosse quella di baluardo militare: incanta la sua poetica solitudine in un mare sterminato di campi che cambiano colore al variare delle stagioni.
Il Castello di Monteserico nei pressi di Genzano di Lucania (foto di Valerio Maglia)
L’Alta Valle del Basento è dominata dallo spettacolare Castello Fittipaldi di Brindisi di Montagna che rientrava, insieme ad altri avamposti della zona, in un attento sistema difensivo. Oggetto di un importante restauro, il suo aspetto attuale è il risultato di rimaneggiamenti effettuati a seguito di terremoti, unito a elementi e parti originali. La torre centrale venne utilizzata come cella di isolamento, prigione e patibolo. È particolare la sua posizione, su due rilievi montuosi a 877 metri di altitudine, che si impone su un paesaggio fatto di rocce aspre e rilievi dolci.
Il Castello Fittipaldi a Brindisi di Montagna (foto di Giovanni De Nicola)
In posizione elevata tra le valli del Bradano e del Basento, sorge l’abitato di Miglionico con il Castello del Malconsiglio, noto per aver ospitato la congiura dei baroni del 1485. È un’architettura possente, con la sua forma di parallelogramma fiancheggiato da sette torrioni, alcuni dei quali sono quadrati e altri circolari. Il complesso ospita al suo interno chiostri e ambienti modulari, una cappella e un loggiato settecentesco. Non stupisce che in questo luogo senza tempo siano state girate alcune scene di Wonder Woman di Patty Jenkins.
Altre testimonianze importanti e ben conservate sono i Castelli nell’area del Vulture, che furono teatro della vita di Federico II di Svevia, noto come lo Stupor Mundi.
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