Collocata nel cuore della Basilicata, nella splendida Trivigno, la Foresteria di San Leo è un luogo magico che offre ai propri visitatori momenti e giornate fantastiche di puro relax e divertimento. Situata in un casale storico, un antico monastero benedettino del 1300, questa struttura ricettiva è in funzione dal 2000 e fa capo ad una giovane imprenditrice del luogo, Andreana Guarini. A darle una mano c’è il papà e soprattutto la mamma, Maria Giovanna, una donna più che ospitale che da vent’anni accoglie e coccola il cliente dandogli tutto il necessario per una vacanza indimenticabile: il silenzio. Perché la Foresteria di San Leo, che si trova a 850 metri di altezza, a pochi chilometri dalle Dolomiti Lucane e dal Parco Regionale di Gallipoli Cognato, è una chicca anche per il suo essere un’oasi isolata dalle mete turistiche più frequentate, che restano comunque poco distanti.
Con cinque camere (divise tra Standard e Superior) e due appartamenti, per un massimo di 23 posti, la Foresteria è un luogo dai grandi spazi, confortevole e anche raccolto, una meta per rilassarsi ma anche un’ottima soluzione per chi vuole approfittare dei percorsi consigliati, tutti facilmente raggiungibili. Da Trivigno infatti si può arrivare comodamente al Volo dell’Angelo o a Matera, oppure ci si può organizzare per intraprendere un viaggio alla scoperta dei castelli federiciani dell’XI secolo.
Nella struttura, oltre ad una grande piscina, c’è la possibilità di usufruire del servizio cucina, soprattutto la sera dove la proprietà cerca di far conoscere ai propri ospiti tutte le particolarità della cucina lucana, partendo dalle ricette tradizionali alla gastronomia moderna, sempre basata sulle materie prime a km 0.
Particolarità della struttura è data da una clientela fidelizzata che arriva dall’Olanda, frutto in vent’anni di assidui rapporti tra la proprietà e tour operator dei Paesi Bassi.