Ci sono prodotti agroalimentari difficilmente comparabili. La ricetta dei salumi Covelli ne contiene molti di ingredienti segreti, primo fra tutti l’esperienza che si è tramandata dal 1870 ad oggi, raggiungendo la terza generazione. Quale migliore garanzia si può dare al consumatore se non quella di una storia aziendale solida? Nel 2002 Savino a la moglie Maria hanno inaugurato un ampio impianto di produzione e pensare che il nonno Rocco Basta partì aprendo una macelleria sul corso principale di questo piccolo centro abitato.
C’è un prodotto che più di ogni altro identifica l’offerta di Covelli Salumi Lucani, la Lucanica. Si tratta di un salume tipico del territorio e che nelle cucine lucane ha un ruolo da protagonista, non a caso coinvolge ben il 75 per cento dell’intera produzione dello stabilimento. La Lucanica Covelli non esclude nessuno, gli intolleranti e chi preferisce un’alimentazione sana possono fidarsi ciecamente di questo prodotto che non contiene lattosio, glutine, conservanti e coloranti; una vera eccellenza. Da qui si intuisce quanto carico sia il bagaglio ereditato dal passato: la famiglia Covelli sa che l’uso di conservanti è evitabile dato che gli antenati non ne facevano ricorso e, quindi, li sostituisce con ingredienti naturali come il sale, il pepe e tante altre spezie. È il peperone dolce nella Lucanica, nella soppressata piccante e nella casereccia piccante a preservare la freschezza del prodotto nel tempo. Alcuni degli altri prodotti disponibili: la brigantella, le petite, lo sfilatello e il capocollo Martina Franca.
Se il primo fattore responsabile della qualità Covelli è la tradizione il secondo è il metodo di produzione scelto, ovvero la filiera corta. Covelli collabora esclusivamente con allevatori lucani il meno distanti possibile dall’azienda e che nutrono i suini autoctoni con mangimi realizzati da produttori locali. L’obiettivo è limitare il numero di passaggi intermedi tra produttore e consumatore così da vantare un prodotto genuino e fresco. Sullo shop online il prezzo dei prodotti è variabile; un astuccio di Lucanica dal peso di 280 grammi ha un costo di 7,90 euro.
Processi tradizionali ed eseguiti manualmente e tecniche industriali si equilibrano alla perfezione per generare un prodotto dal sapore riconoscibile.
(a cura di Grazia Valeria Ruggiero)
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