Nella splendida cornice delle montagne del potentino, sorge Brindisi Montagna che, da un poggio di 800 metri di altitudine, osserva la magia del Parco della Grancia.
Si tratta di un borgo di piccole dimensioni, ma dai piacevoli tratti, che si traducono in vicoli colorati, fioriti e immersi nel silenzio della natura. Sopra i tetti delle abitazioni è impossibile non notare l’alto campanile della Chiesa di San Nicola di Bari, risalente al XV secolo. Questo edificio sacro spicca sul resto del paese e il suo profilo si staglia sulle montagne circostanti, creando un dolce scenario quasi onirico. Arrivati ai piedi della chiesa si incontra la piazza centrale del paese, Piazza Libertà, un piccolo e pittoresco ritrovo nel cuore del borgo.
Risalendo verso l’abitato si trovano altre chiesette, come quella di Santa Maria delle Grazie, col suo piccolo campanile, e l’adiacente Chiesa di San Vincenzo. Nei pressi di queste due chiese ravvicinate è presente un’antica fontana dalla quale sgorga acqua fresca per i viandanti.
Sulla cima di un ripido sperone è edificato, invece, il Castello Fittipaldi, che dal 1200 si aggrappa alla nuda roccia ed è inossidabile e imponente roccaforte di Brindisi Montagna. Il castello faceva parte di una rete di baluardi voluti e realizzati da Federico II di Svevia, con lo scopo di controllare e proteggere il Regno di Napoli. Presenta, tuttavia, delle differenze strutturali rispetto agli altri castelli. La famiglia sveva, infatti, ristrutturò e migliorò un maniero già esistente dall’epoca normanna.
Il Castello è costituito da tre corpi: la parte sinistra con funzione difensiva, quella centrale adibita a residenza distaccata, sulla destra, una torretta di avvistamento in bilico sul vuoto.
Da qui il bastione domina la Valle del Basento, fiume che scorre placido tra le verdi montagne della provincia di Potenza e del Parco della Grancia.
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