smania Uagliuns – pagina facebook
Sono stati una delle soprese del “Marateale – Premio Internazionale Basilicata” 2023 e hanno acceso i riflettori sulla bellezza, sulle opportunità e sui problemi della Basilicata, ma lo hanno fatto a modo loro, creando intersezioni e commistioni di lingua, generi, stili e panorami mozzafiato.
Sono gli “Smania Uagliuns” (Enzo Lofrano, Giovanni Lofrano e Gennaro Suanno, di Agromonte) una band lucana che produce musica eclettica, in una miscela psichedelica e trascinante di hip hop, soul, funk ed elettronica con contaminazioni del groove anglosassone degli anni ’80 che produce invariabilmente soprese.
Ma, stavolta, si sono decisamente superati. Il nuovo singolo “Basilicata”, infatti, è davvero straordinario e gli Smania Uagliuns dimostrano di saper guardare al mondo tenendo ben salda la presa sulle proprie radici.
Testi, musica, fotografia e immagini (magistrali!) ci portano in un viaggio onirico che in qualche misura evoca persino gli Umpa Lumpa di Tim Burton ne “la fabbrica di cioccolato”.
“Basilicata” è un’immersione per nulla banale nella storia, nei paesaggi e alla cultura lucana da Carlo Levi fino a Rocco Papaleo e oltre. Non c’è nulla di stereotipato o artefatto in questo brano che si fa ascoltare e riascoltare più volte senza mai venire a noia.
“Londra ormai è out, la Lucania è la risposta”, “ma tu ci sei mai stata? No, l’hai letto su un blog! Si narra di un posto lontano, quasi non terreno, bagnato da Aglianico, Ionio e Mar Tirreno”.
Una canzone omaggio alla Lucania ma anche alle sue difficoltà, evidenziandone l’innata propensione alla resistenza a un’incrollabile unicità che ne disegna l’ineludibile forza.
Passato e futuro nel video si alternano in una mescolanza caleidoscopica che va dai greci fino al ponte Musmeci.
“Mitico, mitico, tutto mitico, peccato non ci sia nessuno per goderne un minimo. Mille villaggi, mille favelle, mille ortaggi, mille crespelle sotto il groove delle tarantelle. Mille paesaggi, mille donzelle [triviale usare trivelle!], meglio pochi vantaggi ma molte stelle!”
Bravi proprio e irriverenti quanto basta questi Smania Uagliuns: ci hanno conquistato!
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