Ricercatezza, materie prime pregiate, (meglio se legate alla tradizione gastronomica del territorio), maestria e creatività su magie di creme in quantità.
Nella guida “Gelaterie d’Italia – 2023” del Gambero Rosso, il gelato lucano si fa notare grazie a due produttori artigianali che fanno di questo prodotto godurioso un’arte: si tratta del giovane gelatiere Luigi Buonansegna, maître di “Officine del gusto”, a Pignola (già detentore, lo scorso anno, del titolo di miglior cioccolato d’Italia) e di Emilio Pensardi, che gestisce la gelateria “Emilio” affacciata sull’elegante porto turistico di Maratea.
Entrambe le gelateria sono state insignite dal Gambero Rosso del prestigioso riconoscimento dei tre coni, il valore massimo consentito per il cremoso prodotto artigianale più amato in Italia e all’estero.
Se l’arma vincente di “Officine del gusto” è l’uso di ingredienti (eccellenti) a chilometro zero come la fragola Candonga, l’albicocca cafona di Rotondella, il pistacchio di Stigliano e lo zafferano di Tricarico, rigorosamente lavorati con il latte squisito della Taverna Centomani di Potenza (anche se una menzione speciale merita il gelato al caramello), da “Emilio” conquistano soprattutto i gusti alla mandorla amara e ricotta e fichi.
In ogni caso un’esperienza da fare e rifare, alternando gusti e sapori che hanno il potere di far provare una sensazione che si avvicina alla felicità.
LEGGI qui l’elenco delle migliori gelaterie d’Italia nel 2023 secondo il Gambero Rosso.