La Basilica pontificia del Santuario di San Biagio è il luogo sacro più importante di Maratea ed è situato sull’omonimo monte: uno sperone di roccia alto circa 620 metri. La Basilica venne edificata nel punto più alto dell’antica cittadina di Maratea Vecchia, di cui rimangono ruderi e stralci di mura a picco sul mare, protetti dall’imponente statua del Cristo Redentore.
La tradizione vuole che la struttura sia sorta su un tempio pagano dedicato a Minerva e che consistesse unicamente in un presbiterio dedicato alla Madonna delle Grazie. Solo nel 732 fu intitolata a San Biagio, in seguito al trasferimento delle reliquie del santo al suo interno. Divenne basilica, però, solo nel 1940 e oggi presenta una facciata in stile neoclassico a tre archi, con quattro colonne che sorreggono un timpano nel quale è posta una nicchia con la statua in marmo bianco di San Biagio.
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