Domani, alla casa del cinema di Roma, si terrà un evento dedicato ai migranti italiani che hanno fatto la fortuna del cinema e della musica statunitense.
Tanto talento, moltissimo carisma e, soprattutto, la volontà quasi guerriera di abbattere pregiudizi e stereotipi. Questo è il senso dei racconti umani su cui la manifestazione accenderà i riflettori.
Tra i molti protagonisti, all’interno del secondo focus, c’è anche Rocco Giuseppe Vignola, noto ai più come Robert Vignola: l’attore e regista osannato del cinema muto hollywoodiano ed emigrato a soli tre anni con i suoi genitori dal borgo Lucano di Trivigno, in provincia di Potenza.
Il talentuoso lucano, recitò per la prima volta a 19 anni, a New York, nel dramma “Romeo e Giulietta”. Da quel momento in poi, la sua carriera nel cinema fu in continua ascesa.
Come attore, vestì i panni di Giuda nel film “From the Manger to the Cross”, del 1912. Una pellicola che diventò subito un caso: era la prima, infatti, a parlare della vita di Gesù e raggiunse, per l’epoca, incassi record.
Poi, Robert Vignola divenne regista e per lui recitarono stelle di Hollywood quali Clark Gable e Rodolfo Valentino.
Nel Panel “Robert Vignola, da Trivigno a Hollywood”, interverranno Giuliana Muscio, Storica del cinema (Università di Padova), e Luigi Scaglione, Presidente Centro Studi Lucani nel Mondo.