A quanti di voi è capitato di avvertire un fastidiosissimo tremolio agli occhi e pensare che questo problema sia legato allo stress, alla vista che comincia a calare, al famoso “colpo di freddo” o addirittura alla sfortuna?
In realtà, chiunque abbia pensato che la sfortuna centri qualcosa, non è andato poi così lontano dall’idea che a Rotondella, il balcone dello Jonio più famoso della Basilicata, lega il tremolio degli occhi con un modo di dire: “jocchj destr, jioc e fest! Jocchj sinistr guaj ‘n vist!” – “occhio destro, giochi e festa! Occhio sinistro, guai in vista!”.
Ebbene sì, un modo di dire che per molti, in paese, è un mantra da seguire alla lettera e del quale fidarsi senza ombra di dubbio. Perché se è vero che si devono ascoltare i segnali che il nostro corpo ci lancia, è altrettanto vero che questi segnali quando hanno un significato già pronto che rappresenta una risposta, ascoltarli e capirli diventa più semplice.
Per questo da oggi in poi, se mai capiterà di sentire l’occhio un po’ ballerino, che si badi bene di quale occhio parliamo, perché in base a questo può cambiare il futuro più prossimo.