Un alimento tanto prelibato da aver ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale. Risale al 1700 ed era preparato solo in occasione di alcune festività come la Pasqua o il periodo di uccisione del maiale. Si dice che le donne non capaci di prepararlo dovessero rinunciare a trovare marito. Una mezza luna dal colore dorato e dal gusto saporito.
Passaggi
1) Per la sfoglia: impastare tutti insieme farina, sale, olio e acqua. Una volta ottenuto un panetto liscio ed omogeno lasciarlo riposare per mezz’ora. Stendere con un mattarello la pasta e ritagliare dei dischi di 20 centimetri di diametro e di 2 o 3 millimetri di spessore.
2) Per il ripieno: tagliare la carne di maiale al coltello in piccoli pezzi. Unire alla carne un uovo, 50 ml di olio extravergine di oliva e quantità a scelta di pecorino, prezzemolo, pepe e sale. Fare amalgamare per mezz’ora gli ingredienti.
3) Disporre il ripieno su una metà del calzone e chiudere con l’altra metà, schiacciare i bordi con le dita e ripassarli con una rotella dentata.
4) Bucherellare la parte superiore del pasticcio con una forchetta e spennellare la superficie con un tuorlo d’uovo sbattuto.
5) Cuocere in forno a 200 gradi per 30 minuti.
(Gelsomina Ruggiero)