È un pensiero piuttosto diffuso, che le donne del sud siano molto prosperose o giunoniche e che reincarnino quella tipica bellezza italiana che negli anni ’50 spopolava anche oltre oceano: una su tutte, Sophia Loren.
Ma quello che forse pochi sanno, è che dietro questa femminilità esplosiva, ci sono dei riti, quasi magici, che permettevano alle donne di sbocciare in maniera tanto splendida.
A Rotondella, per esempio, esisteva un trucco per fare in modo che i seni crescessero più prosperosi del previsto attraverso un passaggio molto semplice: appoggiare un po’ di lievito madre, quello usato per panificare, proprio sul petto. In questo modo, ripetendo l’operazione più e più volte, ci si garantiva una certa procacità.
Insomma, il lievito svolgeva la sua funzione sia per il pane che sulle donne e c’è chi sarebbe disposto a giurare che è proprio grazie a questo rito che ha avuto la fortuna di diventare una femme fatale!
Quanto sia vero tutto questo, non è dato sapere, ma se così fosse, si spiegherebbe meglio il perché al sud si mangi un ottimo pane e ci siano delle belle donne.