Il latte materno, si sa, è una fonte preziosa di vita per i bambini, non solo nei loro primi mesi di vita. Si dice, infatti, che il nutrimento di questo latte, ce lo portiamo dentro per tutta la vita e ci permette di crescere sani e forti, proprio come le mamme sognano, mentre lo offrono ai loro piccoli.
Sarà per questo che molte mamme temono di perdere il prezioso nutrimento che portano dentro di loro e custodiscono gelosamente. E sarà sempre per questo che esistono molti riti per evitare che il latte venga “rubato”.
In Basilicata esiste un metodo, a detta di molti infallibile, secondo il quale il latte materno può essere portato via o, al contrario può essere protetto.
Se dopo la poppata, il bambino ha un rigurgito e vomita un po’ di latte, la mamma deve fare molta attenzione che quel latte non finisca a terra oppure, se cade, deve premurarsi di pulirlo.
Il motivo è legato ad una diceria popolare che racconta che se un’altra donna, giovane mamma, dovesse calpestare quel latte appena finito a terra, ruberà inesorabilmente il latte dai seni della sventurata mamma, lasciando così a secco il suo bambino, ma garantendo un ottimo nutrimento al proprio.
Quindi, se questo racconto è vero, è doveroso girare sempre con dei fazzolettini a portata di mano, per pulire il latte che il bimbo vomiterà, così da garantirgli, a lungo, un ottimo pasto!