Avere sapienza, garbo, coraggio e tracotanza, è senz’altro un’aspirazione per molti. I modi per raggiungere tutto questo, ai giorni nostri, sono legati allo studio, alla cultura, alla dedizione e alla voglia di mettersi sempre in gioco e imparare cose nuove.
In passato, soprattutto nel cuore della Basilicata, tutto questo lo si poteva ottenere semplicemente facendo tante esperienze di vita che ti permettevano di crescere e maturare, anche più velocemente rispetto ad oggi.
Ma solo un rito, piuttosto macabro, permetteva di raggiungere la sapienza in poco tempo: inghiottire il cuore di una rondine, strappatole dal petto, mentre ancora pulsava ed era caldo.
Secondo la leggenda, chi aveva il coraggio di compiere questo gesto atroce, avrebbe messo da parte una enorme quantità di saggezza che lo avrebbe fatto crescere forte, coraggioso e lontano dalle paure.
In effetti compiere un’azione simile racchiude già in sé un bel coraggio e uno stomaco piuttosto forte. Quest’esperienza poteva anche essere ripetuta più volte e ogni volta, si raccontava, la saggezza acquisita aumentava.
Quanto sia stato saggio far fare tutto questo a dei ragazzini in fase di crescita, non è dato saperlo, ma sicuramente chi ha compiuto un gesto simile ha messo da parte ogni remora.